VALENTINA PAIANO
Salute

L’ospedale di Forlì secondo nella classifica nazionale, il sindaco: “Grande orgoglio per la città”

La graduatoria dei 100 migliori ospedali italiani è stata stilata dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza. Il sindaco Zattini: “Grazie a chi, con il proprio lavoro, lo rende un punto di riferimento insostituibile”

L'ospedale Morgagni-Pierantoni ha conquistato il secondo posto nella classifica dei migliori 100 ospedali italiani stilata dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza

L'ospedale Morgagni-Pierantoni ha conquistato il secondo posto nella classifica dei migliori 100 ospedali italiani stilata dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza

Forlì, 31 maggio 2025 – Sei parametri, un solo verdetto: eccellente. L’ospedale Morgagni-Pierantoni ha conquistato il secondo posto nella classifica dei migliori 100 ospedali italiani stilata dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza, su un totale di 1.306 strutture pubbliche e private accreditate sul territorio italiano. Il punteggio massimo è stato raggiunto dal nosocomio mercuriale in tutte le categorie esaminate: trattamento medico, standard d’igiene, reputazione, ricerca, servizi per i pazienti e iniziative per la qualità.

Quali sono gli altri ospedali della regione in classifica

Il podio nazionale vede al primo posto il Policlinico Gemelli di Roma, seguito dal polo forlivese, prima struttura della regione. Al nono posto si posiziona invece il Sant’Orsola Irccs di Bologna, seconda presenza emiliano-romagnola nella classifica. A commentare la notizia il sindaco Gian Luca Zattini: "Questo straordinario risultato, frutto della professionalità e della dedizione di tutti i nostri sanitari, che ogni giorno si dedicano con amore alla cura dei malati, rappresenta un motivo di grande orgoglio per la città – scrive il primo cittadino sul suo profilo Facebook –. Una ragione in più per continuare a investire nella quantità e qualità dei servizi sanitari territoriali”.

Zattini conclude il messaggio con gratitudine: "Grazie a chi sceglie il nostro ospedale e soprattutto a chi, con il proprio lavoro, lo rende un punto di riferimento insostituibile in tutta Italia”.

In Romagna, il Bufalini di Cesena si piazza al 19esimo posto, seguito, un gradino più in basso, dall’Infermi di Rimini. Maglia nera per il Santa Maria delle Croci di Ravenna, in 96ª posizione. I dati raccolti nella classifica provengono dagli indicatori del Programma Nazionale Esiti 2024, sviluppato dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas). Sono state inoltre considerate le certificazioni rilasciate dalle società mediche che valutano il livello delle prestazioni, insieme ai valori di soddisfazione dei pazienti raccolti da vari portali online. "Siamo orgogliosi – commenta Francesco Sintoni, direttore del presidio ospedaliero –. Questo secondo posto in classifica è un riconoscimento al lavoro quotidiano dei nostri professionisti, nonostante le difficoltà oggettive che stanno interessando i servizi sanitari”.

Sui punti di forza del Morgagni-Pierantoni sottolinea: "È un risultato importante: siamo contenti soprattutto dell’evidente potenza della rete dei nostri servizi di Area Vasta Romagna, che ci fornisce un ampio bacino di casi – sottolinea il direttore –. Questi ci permettono di esprimere e sviluppare le nostre eccellenze, sia in ambito chirurgico che medico”.

Le strutture presenti nella classifica potranno richiedere la licenza per utilizzare il marchio ‘Ospedali di Eccellenza’, registrato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.