
L’iniziativa della piattaforma digitale intelligente a disposizione per i piccoli pazienti oncologici del Salesi
Ancona, 4 luglio 2025 – La tecnologia regala qualche momento di ‘svago’ ad alcuni piccoli pazienti oncologici del Salesi. Merito di Edutainment4Care, il progetto di ricerca nato dalla partnership tra il Laboratorio di Modellistica analisi e controllo dei sistemi dinamici del Dipartimento di Ingegneria dell’informazione dell’Università Politecnica delle Marche, la Fondazione Salesi, il Distretto 108A Lions Club, Ancybernetics (spin-off dell’UNIVPM) e TALENT, specializzata in tecnologie per l’educazione.
Obiettivi: migliorare la qualità di vita dei pazienti, umanizzare le cure, ridurre l’isolamento e lo svantaggio educativo legato a lunghe degenze. Tutto questo attraverso una piattaforma intelligente, che integra robotica educativa, A.I. etica e contenuti STEAM.
Ai piccoli pazienti sono stati forniti tablet personalizzati, kit robotici montabili, la connessione con la piattaforma TALENT WeTurtle Kids e il sistema di AI educativa AskLea, per stimolare l’apprendimento ludico delle discipline STEAM. Gli operatori della Fondazione Salesi esperti in robot therapy hanno coinvolto anche i genitori di nove bimbi e adolescenti, che hanno potuto avvicinarsi alla robotica e alla programmazione in modo stimolante e coinvolgente.
Per Cinzia Cocco, presidente della Fondazione Salesi, “i dati dimostrano l’efficacia dell’applicazione delle tecnologie nel miglioramento della qualità di vita dei piccoli pazienti oncologici. La sperimentazione è stata apprezzata anche dalle famiglie”. Cocco, direttore amministrativo dell’AOU delle Marche, ringrazia i partner coinvolti e il direttore generale dell’Aoum, Armando Gozzini. David Scaradozzi, professore alla Politecnica sottolinea che “grazie a un sistema integrato con moduli di intelligenza artificiale è stato possibile monitorare in tempo reale le interazioni dei partecipanti con le attività proposte. I kit resteranno nell’ospedale”.
Il progetto è stato sostenuto dal Distretto Lions 108A, il cui past governatore Marco Candela ricorda che “l’oncologia pediatrica rientra tra le principali cause umanitarie del Lions Club International”. La Responsabile della SOsD di Oncoematologia pediatrica Paola Coccia evidenzia che “il progetto ha tenuti impegnati i bambini, li ha appassionati e distratti dalla routine ospedaliera, stimolando creatività”.
r. m.