ANGELICA MALVATANI
il Carlino: 140 anni di storia

Dieci anni da sindaco, Calcinaro: "Un privilegio, tra paure e grandi emozioni"

“Il compleanno del Carlino, con i suoi straordinari 140 anni ben portati, ci riempie di orgoglio perché anche Fermo fa parte di quella storia”

Paolo Calcinaro, da 10 anni sindaco di Fermo

Paolo Calcinaro, da 10 anni sindaco di Fermo

Una città che cresce, che cambia, che si evolve. Una città che il sindaco Paolo Calcinaro, da 10 anni alla guida di Fermo, ama profondamente e che continua a raccontare, sulle sue pagine social ma anche sulle pagine di questo giornale.

I 140 anni del Carlino: il nostro speciale

Un rapporto, quello del primo cittadino fermano con il Resto del Carlino, sempre costruttivo e corretto, a raccontare i passaggi più significativi: "Ricordo ad esempio la nascita della Provincia, tutti i discorsi, gli approfondimenti, le battaglie fatte, fino alla festa finale con la raggiunta autonomia da Ascoli Piceno. E poi, ogni appuntamento elettorale ci ha visto in redazione, a sottoporci alle domande dei giornalisti, a raccontarci anche come persone. Il Carlino è stato media partner per tanti eventi, c’è sempre nei momenti di spessore. Poi c’è stato e c’è nei momenti difficili, nei passaggi delicati, penso al terremoto e a tutto il lavoro di informazione che era necessario fare, e poi alla pandemia".

Secondo il sindaco se Fermo cresce dal punto di vista culturale è merito anche della carta stampata che dà spazio alle cose belle, "che dimostra di amare questa città come la amiamo noi che abbiamo l’onore di amministrarla. Il compleanno del Carlino, con i suoi straordinari 140 anni ben portati, ci riempie di orgoglio perché anche Fermo fa parte di quella storia". Dieci anni da sindaco compiuti proprio qualche giorno fa, che bilancio può fare oggi? "Ho sentito profondamente l’onore di diventare sindaco della mia città. Della città dove sono nato e dove ho sempre pensato di voler vivere: un privilegio, un viaggio con tante emozioni, paure e sentimenti. Con persone fantastiche al mio fianco, in maggioranza, negli uffici e negli affetti. Penso a chi subito sentenziava che una amministrazione civica e nuova non arrivava a Natale. Dimenticava di specificare l’anno, molto probabilmente. E poi gli stessi dissero che saremmo stati tagliati fuori dai finanziamenti perché non di partito: ora gli stessi scrivono addirittura che abbiamo realizzato troppe opere con i finanziamenti ed era meglio non farle per risparmiare sulla manutenzione. Insomma...qualche mal di testa a qualcuno ma tanta vicinanza ai e dai fermani. E se posso, personalmente, continuerò".

Mentre si attende di capire se Calcinaro si candiderà alle prossime elezioni regionali, continua ad incassare successi, porta a casa la decima bandiera blu consecutiva, registra una crescita culturale di Fermo mai vista prima, risolve problemi annosi che stanno cambiando la vita delle persone: "Abbiamo aperto da pochissimo la nuova variante per Molini: al primo giorno lavorativo già molti hanno intuito l’importanza e la strategicità dell’opera. E ora avanti con Lungotenna e collegamento alla Mezzina, tutto già finanziato con soldi veri. Marina Palmense, Molini, Conceria, Mezzina, San Tommaso: problemi di decenni per la città e risolti in questi anni. Tutte opere che migliorano i movimenti quotidiani, abbassando gli incidenti sul territorio. E poi la questione casa, in Italia il problema casa c’è ed è grande: oggi si apre nuovamente il bando per gli alloggi popolari dopo che in questi ultimi anni ne abbiamo assegnati oltre duecento. Ed altri sono in realizzazione con i finanziamenti europei che abbiamo ricevuto".