
Cna Imola e il Resto del Carlino, tanti comuni denominatori nell’operatività sul territorio. "Noi, come il Carlino, vantiamo una presenza...
Cna Imola e il Resto del Carlino, tanti comuni denominatori nell’operatività sul territorio. "Noi, come il Carlino, vantiamo una presenza capillare nella zona perché partiamo entrambi dalla considerazione che occorra dare voce alle esigenze e peculiarità di un luogo che rappresenta un unicum a livello nazionale e che da sempre garantisce sviluppo e qualità della vita – analizza Luca Palladino, presidente di Cna Imola –. In una fase politica ed economica complessa come questa è indispensabile mantenere competitività e lucidità. In questo, il ruolo dell’informazione precisa, capillare e documentata è fondamentale per prendere decisioni consapevoli e orientare in modo corretto le scelte future". Ma c’è di più: "Nel corso degli anni, quella con il Carlino è diventata una collaborazione strategica fatta di obiettivi convergenti ma anche di ruoli distinti – aggiunge –. Con una modalità che ci ha sempre contraddistinto: la volontà di generare informazione utile, non solo notizie". Ma lo sguardo di Cna Imola è già rivolto al domani: "Questa è una fase storica di grandi cambiamenti con le sfide legate alla transizione digitale ed alla sostenibilità ambientale – conclude Palladino –. Anche il fattore demografico è un tema ormai ineludibile. Poi ci sono questioni cruciali come la concorrenza sleale ed il rafforzamento della cultura della legalità, condizione necessaria per garantire equità di mercato e tutela del lavoro. La Cna è impegnata a guidare le imprese in questo percorso e confidiamo ancora nell’importante contributo de il Resto del Carlino".
Mattia Grandi