
Venerdì e sabato incontri, talk e proiezioni nel verde. Da Palazzo Pepoli a piazza Minghetti: il programma
Politiche nazionali e regionali a sostegno dell’agricoltura, con uno sguardo agli scenari evolutivi, alle sfide e alle opportunità della filiera agroalimentare italiana da una parte e il racconto di nuove generazioni che, in tempi non sospetti, hanno voluto scommettere sul lavoro della terra, dall’altra. E poi lo sviluppo tecnologico per un’agricoltura e un’alimentazione sostenibili, e la voce di tre grandi chef come Aurora Mazzucchelli, Riccardo Agostini e Max Poggi, che della parola sostenibilità hanno fatto un uso proprio, che sconfina anche nella cura umana. Il 16 e 17 maggio nel centro di Bologna c’è il festival Agrofutura che racconta tutto questo mondo in grande evoluzione attorno a un mondo, invece, ’antico’, quello della produzione agroalimentare, che oggi più che mai necessità di riflessioni, punti di vista, visioni sul futuro.
Agrofutura è il grande progetto editoriale e territoriale firmato QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino e La Nazione che si terrà tra Palazzo Pepoli, sede del Museo della Storia di Bologna e piazza Minghetti, dove sorgerà una serra urbana tra natura, design e sostenibilità, luoghi connessi da un green carpet frutto di un’installazione con piante autoctone. La manifestazione che ha come main partner Bper Banca, darà voce ai tanti protagonisti di questo mondo, dagli agricoltori agli startupper, dagli scienziati agli chef, ed è realizzata in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e la Regione Toscana, i cui presidenti, Michele de Pascale e Eugenio Giani, dialogheranno in apertura della business conference il 16 maggio dalle 9,30 a Palazzo Pepoli, insieme a Mirco Carloni, presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. Nella mattinata si parlerà anche di “Italia-Europa: il ruolo del Paese nelle politiche agricole” e di “Leadership al femminile” e si può partecipare ai panel registrandosi alla pagina quotidiano.net/agrofutura-business-conference-bologna. In entrambe le giornate si potranno seguire laboratori su api, funghi e biodiversità per bambini e adulti.
Casa Carlino, aperta da venerdì 16 maggio e fino a sabato 17, sarà il fulcro multimediale dell’evento. Tra i protagonisti Davide Campagna alias ‘Cotto al Dente’, Caffè #Carlino140, il talk show con la redazione del Carlino realizzato in occasione delle celebrazioni del 140° anniversario del quotidiano, Antonia Parmeggiani e Laura Morisi che parlano di “Mangiare bene per crescere bene: l’alimentazione spiegata ai bambini” e ‘Braccia ridate all’agricoltura’ sui case studies ostrica Lucrezia del Delta del Po, azienda vinicola Enio Ottaviani di Rimini, Podere San Giuliano di Bologna. Inoltre ci sarà un workshop sulla mise en place con Adele Cuomo, esperta in green decor. ‘Agrofutura in città’, con la collaborazione di Confcommercio Ascom Bologna quale partner, porta il pubblico alla scoperta di 23 esercizi commerciali venerdì e sabato, coinvolti per comporre il ’Menù del Carlino’, degustazioni e attività. Partner di Agrofutura sono Inalca-Gruppo Cremonini, Orogel e Selenella.
Venerdì 16 con l’edizione di Bologna e Imola in regalo una busta di semi di Lattuga di maggio, per riscoprire tutti il piacere della terra. Tutte le info al link quotidiano.net/agrofutura2025.