GIORGIA DE CUPERTINIS
Agrofutura 

Agrofutura, un viaggio tra le sfide dell’agricoltura tra sostenibilità e nuove tecnologie

Il festival organizzato dal nostro giornale abbraccia Bologna tra Palazzo Pepoli e Casa Carlino in piazza Minghetti, tra conferenze ed eventi. Dalle istituzioni agli imprenditori: le voci dei protagonisti nella giornata del debutto

Agrofutura, un viaggio tra le sfide dell’agricoltura tra sostenibilità e nuove tecnologie

Bologna, 16 maggio 2025 - Un vero e proprio viaggio per esplorare le sfide dell'agricoltura contemporanea, ma anche le potenzialità del Made in Italy agroalimentare.

Così nel cuore del centro storico, tra Palazzo Pepoli e piazza Minghetti, il festival Agrofutura abbraccia la città. E lo fa riunendo agricoltori, imprenditori, istituzioni, startupper e  chef per esplorare insieme le sfide di uno dei settori simbolo del nostro Paese. 

Agrofutura, l'intervento del sindaco Matteo Lepore con la direttrice Agnese Pini e il vicedirettore Valerio Baroncini (FotoSchicchi)
Agrofutura, l'intervento del sindaco Matteo Lepore con la direttrice Agnese Pini e il vicedirettore Valerio Baroncini (FotoSchicchi)

Un progetto editoriale e territoriale del Carlino, insieme con La Nazione e Quotidiano Nazionale, finanziato dalle Regioni Toscana ed Emilia-Romagna, con il patrocinio del Comune di Bologna.

Bper Banca è main partner, mentre gli altri partner sono Inalca - Gruppo Cremonini, Orogel e Selenella.

Partner scientifico è l’Università di Bologna, mentre partner di Agrofutura in città è Confcommercio Ascom Bologna.

L’evento vede come partner tecnici O2 Farm e Tavola della Signoria. 

Un viaggio che coinvolge l’intera comunità, partito questa mattina con una conference inaugurale, che ha dato il via a un momento di analisi e confronto per guardare insieme al futuro.  Ad aprire i lavori Agnese Pini, direttrice QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno e Luce!, insieme a Valerio Baroncini, vice direttore del Resto del Carlino. 

“Oggi l’agricoltura ha davanti a sé una sfida molto importante - ricorda il sindaco Matteo Lepore (video) - su cui bisogna riflettere insieme, con grande attenzione, mettendo al primo posto un nuovo modello di sviluppo”. 

Il primo panel (video) ha acceso i riflettori sulle politiche nazionali e regionali a sostegno dell’agricoltura, con Michele de Pascale, presidente Regione Emilia-Romagna e  Mirco Carloni, presidente Commissione Agricoltura Camera dei Deputati.

“Questo settore rappresenta una delle nostre grandi eccellenze, ma anche un’importante vetrina a livello planetario - racconta de Pascale - L’agricoltura vive da un lato una stagione di grandi opportunità. Ma dall’altro, non bisogna dimenticare che questo settore ha vissuto inoltre anni difficilissimi per gli eventi climatici, non solo per le alluvioni che hanno colpito le nostre terre, ma anche per le gelate e i periodi di siccità. Il primo elemento da tenere a mente, facendo leva anche sulle nuove tecnologie, è quello di rendere più forte e sicuro il nostro sistema”. 

La giornata è poi continuata con il panel “Italia-Europa: il ruolo del Paese nelle politiche agricole” (video), alla presenza di Stefano Bonaccini, membro Commissione per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Parlamento Europeo, Dario Nardella in video collegamento, membro Commissione per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Parlamento Europeo, Stefano Cavedagna, deputato Parlamento Europeo, Marco Lisei, senatore della Repubblica. 

Un vero e proprio percorso, quello di Agrofutura, che unisce informazione, divulgazione e partecipazione attiva con l'obiettivo di dare voce a chi crea valore ogni giorno. In seguito, nella sala di Palazzo Pepoli, i riflettori si sono accesi sulle dinamiche della filiera agroalimentare italiana, tra scenari evolutivi, sfide e opportunità.

Un confronto in cui hanno partecipato Marco Marcatili, direttore Sviluppo Nomisma, Marco Lazzari (video), Responsabile Servizio Agri Banking BPER Banca e Giovanni Dinelli, direttore Dipartimento Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari Università di Bologna. 

Ma le sfide dell’agricoltura guardano anche alle nuove tecnologie. Anche per questo uno dei panel in programma si è concentrato sullo sviluppo tecnologico per un’agricoltura e un’alimentazione sostenibili, insieme a  Francesco Ubertini, presidente Cineca, Luca Corelli Grappadelli, professore Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari Università di Bologna e Coordinatore Progetto Agritech e Matteo Vittuari, professore Ordinario Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari Università di Bologna e Coordinatore dello Spoke7 Progetto OnFoods (video). 

“Il data center del Cineca al Tecnopolo di Bologna - spiega Ubertini - è estremamente efficiente, ciò non significa che non consumi. Leonardo assorbe 5,5 megawatt di potenza, ma il contratto che abbiamo prevede che acquisiamo energia verde. Ciò non di meno stiamo lavorando per realizzare un 'energy park' con agro-fotovoltaico, più una parte a biodiversità, per un impianto da 14 megawatt di picco".

Infine, la prima parte della giornata, si è conclusa con un panel sulla leadership al femminile (video): esperienze di successo tra produzione agroalimentare, cultura d’impresa e strumenti di crescita economica, insieme a Silvia Carpio, coordinatrice per l’Emilia-Romagna Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta, Cecilia Bavera, responsabile Direzione Territoriale Emilia Est-Romagna BPER Banca e Sara Bosi, professoressa Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari Università di Bologna. 

“Ho incontrato tante donne imprenditrici, visionarie, che hanno saputo trasmettere le loro capacità - dice Bavera - l’elemento fondamentale rimane la passione e la determinazione con cui portare avanti i propri progetti”. 

Infine, il panel “Agrofutura: la città che coltiva futuro” con Valentino Di Pisa, vice presidente vicario di Confcommercio Ascom Bologna e presidente nazionale Fedagromercati.