Bologna, 16 maggio 2025 – Casa Carlino, la serra urbana ecosostenibile de il Resto del Carlino, fa breccia nel cuore dei bolognesi e di Bologna, che accoglie nel fulcro del centro storico, in piazza Minghetti, la struttura ricca di verde, tra piante e fiori. A fare da padrona è la natura, anche attraverso un green carpet che collega la serra a palazzo Pepoli, dove panel, interventi e interviste hanno riempito la prima mattinata di Agrofutura, il festival organizzato dal nostro giornale che compie un viaggio tra le sfide dell’agricoltura contemporanea tra sostenibilità e nuove tecnologie.

E dalla piazza, Casa Carlino ha aperto le porte già dal mattino, animando la serra dal primo pomeriggio, con tavole rotonde e approfondimenti, partendo dall’alta cucina.
Con la giornalista Benedetta Cucci, infatti, tre gli ospiti di punta del primo panel, dal titolo ‘Sostenibile è servito: radici antiche, visioni nuove’: lo chef stellato Michelin con anche la stella alla sostenibilità Riccardo Agostini del Ristorante Piastrino a Pennabilli (Rimini), la chef stellata Aurora Mazzucchelli di Casa Mazzucchelli, a Sasso Marconi, e lo chef Massimiliano Poggi di Ingrediente Italia con cui è titolare di diversi ristoranti in città.
Al centro di questo dialogo a più voci, la sostenibilità in alta cucina e il fil rouge che unisce tradizione e innovazione, ragionando anche sul futuro della cucina da affidare alle mani e ai fornelli dei giovani ristoratori.
Ma non è finita, perché con la giornalista Letizia Gamberini si accendono i riflettori sull’imprenditorialità femminile, connessa, ovviamente, al mondo agroalimentare. Un approfondimento che insiste sulla parità di genere e la promozione del management ed empowerment delle donne, su cui lavora l’Associazione Donne dell’Ortofrutta Emilia-Romagna.
Sul palco, due rappresentanti dell’associazione, cioè Francesca Russo di Romagnoli Patate e Sonia Volpin dell’azienda agricola Volpin.
‘Donne in campo: nuove energie per l’imprenditoria agroalimentare’ ha toccato proprio questi temi.
È sempre Benedetta Cucci a fare addentrare il pubblico seduto nella serra di Casa Carlino nei territori di Rimini e Ferrara, grazie all’evento ‘Braccia ridate all’agricoltura: storie esemplari di terra e di mare in Emilia-Romagna’. Un vero e proprio viaggio tra i territori e paesaggi regionali, che si concretizzano grazie a immagini e racconti di Gian Marco Zandrino di Ostrica Lucrezia, a Ferrara, un progetto di Essentia e Iwai Food società nata tra il nostro ospite ed Enrico Bergaglia di Finnittica, e, al suo fianco, Massimo Lorenzi dell’Azienda Enio Ottaviani di Rimini, che propone un’esperienza immersiva tra vino, vigneti e ospitalità. Due esempi virtuosi di imprenditori che hanno deciso di darsi e donarsi all’agricoltura.
Si conclude in bellezza con un food influencer da oltre 800 mila follower, Davide Campagna, ideatore e founder di Cotto al Dente: in dialogo con il vicedirettore Valerio Baroncini, Campagna ha raccontato, all’interno dello speech ‘Alimentazione e benessere psicofisico’, dell’importanza di adottare uno stile di vita sano e corretto, senza eccessive restrizioni ma seguendo un percorso di attività fisica e coltivando il benessere mentale e fisico.
Domani, sabato 17 maggio, Casa Carlino aspetta nuovamente pubblico e lettori con un programma ricco di spunti e riflessioni. Dalle 10 alle 12, la giornata inizia con Caffé Carlino, il tour dei 140 anni del nostro giornale, con tanti ospiti.