
Presidente Mauro Aguzzi, a capo del Consorzio del Melone Mantovano Igp, lei rappresenta un prodotto che si muove tra Mantova...
Presidente Mauro Aguzzi, a capo del Consorzio del Melone Mantovano Igp, lei rappresenta un prodotto che si muove tra Mantova e Cremona, ma anche tra Bologna, Modena e Ferrara. Quanto è importante per voi il territorio?
"La storicità deriva dalla testimonianza dei tempi dei Gonzaga, di come in queste terre si facesse il melone. Con gli anni, la professionalità e l’ingegno degli agricoltori il prodotto è stato sempre più diffuso e riconosciuto. Contiamo su una realtà importante e da fine 2013 abbiamo il riconoscimento Igp. Siamo passati da 200 tonnellate nel primo anno a più di 11mila nel 2024. Produciamo nei comuni di Concordia, Mirandola e San Felice sul Panaro in provincia di Modena; a Bondeno, Cento e Sant’Agostino in provincia di Ferrara; a Crevalcore, Galliera e San Giovanni in Persiceto in provincia di Bologna".
Quante realtà formano il Consorzio del Melone Mantovano Igp?
"Siamo 10 aziende. Nove sono quelle fondatrici, mentre un’altra è entrata successivamente nel Consorzio. Rappresentiamo l’85% dei meloni che vengono prodotti in questi territori. Contiamo sulle tre più grosse realtà italiane di produzione".
Il Melone Mantovano è apprezzato anche all’estero?
"Il 90% del mercato è italiano, di cui il 75% va nei mercati e nei supermercati del centro-nord Italia, mentre una piccola parte al centro-sud. All’estero siamo in Svizzera, Austria e Belgio, ma in piccole quantità".
Cosa distingue il Melone Mantovano Igp?
"Il retato con fetta, classico, che viene coltivato per la maggiore. Poi la tipologia retato senza fetta e poi quella liscia. Le peculiarità sono la dolcezza, il colore arancio intenso della polpa, la consistenza che dà croccantezza e l’aroma che sprigiona quando si mangia. Profumi unici, caratteri definitivi con proprietà di vitamine diverse rispetto ai meloni che si producono in altri areali".
Come promuovete il prodotto?
"Con il Festivaletteratura di Mantova siamo anche sponsor, c’è una collaborazione continua da anni. È l’unico evento a cui partecipiamo come Consorzio. Quest’anno inoltre per la prima volta in Italia, il 22, 23 e 24 luglio, la filiera del Melone Mantovano Igp incontra tutti gli operatori della produzione, della distribuzione italiana ed europea. Il Simposio del Melone Mantovano Igp sarà una tre giorni esclusiva che permetterà di vivere un vero e proprio percorso esperienziale, in cui filiera e territorio si snodano tra tradizione e prospettive future. Sarà possibile infatti visitare i campi sperimentali allestiti presso una delle aziende consorziate, in partecipazione con le principali case sementiere, con momenti dedicati al confronto, all’approfondimento e alla degustazione di tutte le tipologie di melone. Focus del Simposio sarà il convegno, che si svolgerà in una location esclusiva a Mantova nel pomeriggio del 23 luglio, in cui si parlerà di produzione e di trend di consumo in Italia e nei Paesi del Mediterraneo".
Nicholas Masetti