Il cuore Nell’arena col Toro

Granata rimontati, sapore d’Europa. I rossoblù tornano ai piani alti. .

Granata rimontati, sapore d’Europa. I rossoblù tornano ai piani alti. .

Granata rimontati, sapore d’Europa. I rossoblù tornano ai piani alti. .

Muscoli e cuore per tirarsi fuori dal fango del Dall’Ara. Quella vinta 3-2 contro il Torino è una gara di sorpassi, in uno stadio diventato ribollente nonostante la pioggia. Apre le danze un gol di Ndoye al10’, poi il ribaltone granata con Vlasic ed Elmas. Poi il controsorpasso rossoblù con un rigore di Dan e l’autorete di Biraghi al 90’ accende la classifica, rimettendo il Bologna in piena corsa Europa.

Ma gli uomini di Italiano vedono nero nei cinque minuti finali del primo tempo, quando la squadra sembra finire sotto una cortina di fango. "Sul finire del primo tempo ho rivisto gli errori che abbiamo commesso col Verona – dirà l’allenatore -. Sono momenti in cui stacchiamo la spina e non deve succedere, perché abbiamo rischiato di vanificare una prima di partita giocata alla grande". E continua : "Bisogna restare sempre dentro la partita. Nei minuti finali a volte abbiamo perso punti, stavolta ne abbiamo presi tre. Ma di quei cinque minuti di blackout riparlerò coi ragazzi...".

Ma è Dan l’incontestato uomo partita, a secco da diversi mesi e pronto a diventare protagonista della squadra rossoblù: “Abbiamo dato il cento per cento e alla fine questo ha pagato. Nonostante l’andamento del match penso che la vittoria sia meritata. Dobbiamo continuare senza mollare e arrenderci mai".