E’ padelmania Le febbre estiva che ha contagiato tennisti e vip

Nel circolo di Riccione che si affaccia sul lungomare trovare un campo libero è un’impresa. Sfida al femminile per gli alluvionati.

E’ padelmania  Le febbre estiva  che ha contagiato  tennisti e vip

E’ padelmania Le febbre estiva che ha contagiato tennisti e vip

Non c’è orario che non sia ideale per giocare a padel. Mattina, pomeriggio e sera i campi sono sempre prenotati. Questo sport a coppie, derivato dal tennis, continua ad appassionare a tutte le età. La ‘febbre’ da padel continua a salire e l’estate diventa complice del divertimento. Anche in spiaggia non c’è sole o bagno in mare che possa competere se squilla il telefono e arriva la notizia che un campo si è liberato. Ecco, sacca alla mano, e via per una partita. Anche i vip non perdono occasione per giocare quando fanno tappa a Riccione. Sono infatti moltissimi i volti noti che calpestano i campi della Perla Verde. Ad esempio, sul lungomare, a pochi passi da viale Ceccarini, c’è il Sun Padel (con tre campi dedicati) e qui si possono incontrare il conduttore Rudy Zerbi o l’ex calciatore Marco Materazzi, ma anche personaggi come Gianluca Gazzoli di Radio Deejay, l’imprenditore e influencer Gianluca Vacchi e l’attore Marco Bocci. Il successo del padel è inarrestabile, come conferma Antonia Barnabè, presidente del Sun Padel: "Quando abbiamo aperto nel 2016 in molti si fermavano incuriositi da questo sport, ma nel 2018 è esploso e il boom c’è stato l’anno seguente. Noi siamo aperti da Pasqua a metà ottobre e il periodo estivo è naturalmente quello clou, tanto che si gioca fino a mezzanotte". Le partite durano un’ora e mezza e si inizia di prima mattina, già dalle 7.30. Non solo gioco, perché sui campi del Sun Padel c’è spazio anche per la beneficenza. Si si è tenuto infatti a luglio il torneo organizzato dal Movimento Padel Femminile, il cui ricavato è stato destinato alle comunità alluvionate.

Lina Colasanto