La stagione turistica sta conoscendo più ombre che luci, ma prima ancora di conoscere nel dettaglio i report dei flussi turistici verso la Romagna nei mesi clou dell’estate, il Palazzo dei Congressi di Riccione è pronto a riaccendersi in settembre dando seguito a una prima parte di 2023 che ha concesso molte conferme e novità. "La buona ripresa del turismo congressuale vede nel PalaRiccione uno degli attori fondamentali dello scenario italiano", spiegano dalla struttura. Il numero viene confermato dai dati riferiti al 2022, dall’OICE. La ricerca annuale promossa da Federcongressi e realizzata dall’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore - Aseri, mette in evidenza il recupero di oltre il 70% delle manifestazioni rispetto al 2019. A ciò si aggiunge il positivo andamento del settore per i primi sei mesi dell’anno in corso e le altrettanto ottimistiche previsioni del secondo semestre, precisano dal Palas. "A conti fatti, il 2023 punta a recuperare in toto il gap sull’anno pre-pandemia se non addirittura superare il numero degli eventi portati a termine prima dell’emergenza".
Cultura Numeri in salita rispetto all’era pre-Covid