Una storia da film Da Catherine Spaak ad Alain Delon Quanti ciak sotto il sole di Riccione

Fin dagli anni Cinquanta, la città è stata scelta come set da diversi registi e ha ospitato grandi attori. Un viaggio nel tempo che parte con ‘Estate violenta’ di Valerio Zurlini e arriva a Enrico Vanzina. .

Una storia da film  Da Catherine Spaak ad Alain Delon  Quanti ciak sotto il sole di Riccione

Una storia da film Da Catherine Spaak ad Alain Delon Quanti ciak sotto il sole di Riccione

di Lina Colasanto

Registi, attori, professionisti del settore si sono incontrati anche questa estate a Riccione per l’evento Ciné, le giornate estive del cinema, tra dibattiti, anteprime e red carpet. La settima arte continua a scegliere la Perla Verde con la quale ha un rapporto di lunga data. In particolare, fin dagli anni Cinquanta è stata un set scelto dai registi più importanti per girare alcune o gran parte delle scene dei loro film. Sono numerosi i ciak battuti in Riviera e non solo a Rimini, come testimoniano i preziosi scatti custoditi dall’Archivio fotografico della Biblioteca Gambalunga di Rimini dove le immagini di Davide Minghini, Venanzio Raggi e Loris Fabbrini di Rimini Press documentano le lavorazioni di una serie di film, il lavoro degli artisti e i momenti salienti delle riprese e del backstage. E il ruolo della Perla Verde è stato di primo piano, ieri come oggi. Ripercorrendo questo pezzo di storia attraverso il ‘tesoro’ della Gambalunga (consultabile anche online) incantano le foto del film ‘Estate violenta’, girato a Riccione da Velerio Zurlini nel 1959. Il regista ambienta il film nel 1943, il protagonista Carlo Caremoli (Jean-Louis Trintignant), figlio di un gerarca fascista (Enrico Maria Salerno) raggiunge i suoi amici a Riccione in una dimensione spensierata rispetto alle condizioni nelle quali versa l’Italia. Una storia che tocca la caduta del governo Mussolini e segue le vicende sentimentali dei protagonisti. Il regista torna poi sulla spiaggia riccionese con il film ‘La ragazza con la valigia’ (1961) nel pieno boom economico, nel pluripremiato film Claudia Cardinale, Gian Maria Volonté, Riccardo Garrone. E a Riccione fugge anche la giovane e disinibita Dora, interpretata da una splendida Catherine Spaak nel film ‘La Parmigiana’ di Antonio Pietrangeli (1963). Nel film anche Nino Manfredi, Lando Buzzanca, Mario Brega. La Perla Verde è tra i luoghi scelti di nuovo da Zurlini per girare alcune scene de ‘La prima notte di quiete’ (1972), con Alain Delon, Giancarlo Giannini, Sonia Petrova, Lea Massari.

Tra i film documentati dall’archivio della Biblioteca si arriva al 1987 con ‘Una donna da scoprire’, regia di Riccardo Sesani, con Marina Suma nel ruolo della cantante di successo Donna. E, ancora, nel 1993 il regista Filippo De Luigi gira ‘Azzurro profondo’ con Franco Nero. In questa pellicola l’attrice Alexandra Brochen veste i panni della riminese Angela Bandini (nella vita come nel film primatista mondiale di immersione subacquea) impegnata a salvare i delfini. Lasciando le suggestive immagini dell’Archivio fotografico della Gambalunga, se si pensa a Riccione e al cinema non si può non citare ‘L’ombrellone’ di Dino Risi (1965), nel cast Enrico Maria Salerno, Sandra Milo, Jean Sorel. E con un balzo in tempi più recenti, tra i film in cui compare, ecco di nuovo la Perla Verde in un soggetto di Enrico Vanzina: ‘Sotto il sole di Riccione’ (2020), tra amori, divertimento e amicizia, tutti ingredienti per un’estate da non dimenticare.