
di Stefano Fogliani
Opera da più di 20 anni a sostegno delle persone con Alzheimer e dei loro familiari, mettendo in campo progetti ed attività a supporto di malati e caregiver. È nata nel maggio del 2001, Ass.S.De. (Associazione Sostegno Demenze – ODV) ed è un’associazione di volontariato che opera nei comuni del distretto ceramico in stretta (e fattiva) collaborazione con istituzioni quali l’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, l’Ausl di Modena, in particolare con il CDCD (Centro Disturbi Cognitivi e Demenze) del distretto, e le cooperative sociali.
Il presidente è Tonino Rovatti, la sede a Sassuolo, in piazza San Paolo, in prossimità dell’ufficio postale di Braida, e l’attività sociale, dice Rovatti, segue direttive ben chiare. "Da una parte – spiega Rovatti – si tratta di tutelare i diritti del malato, dall’altra di formare e informare per diffondere la conoscenza della demenza e dei problemi ad essa collegati, assistendo e sostenendo i malati di Alzheimer e i loro familiari". Poi c’è il resto, ovvero sensibilizzare l’opinione pubblica, gli operatori socio-sanitari e gli enti pubblici sui problemi della demenza.
Gli obiettivi sono: creare una comunità inclusiva, contribuire a combattere lo stigma che questa malattia ancora si porta dietro, e promuovere il dialogo con gli interlocutori pubblici e privati, a vario titolo coinvolti, al fine di creare una rete efficace di collaborazioni. Si vuole così "favorire la ricerca di contributi economici e di disponibilità di tempo e creatività, a favore di attività e progetti a sostegno dei malati e dei loro familiari".
Ecco allora le attività dell’associazione, che promuove centri di ascolto – aperti dalle 9 alle 12,30 da lunedì a venerdì e su appuntamento il sabato – e gruppi di aiuto e mutuo aiuto. Ma Ass.S.De. si occupa anche di sostegno in ordine a consulenze giuridicolegali e a percorsi di formazioneinformazione che prevedono corsi, incontri, convegni, seminari, per migliorare la conoscenza della malattia ed interventi psico-sociali e terapie non farmacologiche con progetti basati su attività integrate di stimolazione cognitiva, terapia occupazionale, attività motorie, ludiche e di socializzazione.
L’agenda dell’associazione è fittissima, e sono diversi i progetti sostenuti e promossi da Ass.S.De. Tra questi l’Officina della Memoria (centro di incontro per persone con problemi di memoria lievi o moderati e i loro famigliari), i Cogs Club, che si esplicano in attività integrata di terapia di stimolazione cognitiva (CST), terapia occupazionale, attività motoria e socializzazione per persone con demenza lieve-moderata.
A queste attività si aggiungono il progetto ‘Vivamente’, che forma i familiari a domicilio, ‘Io non mi perdo’, che realizza una rete di supporto e prevenzione per persone vittime di disorientamento spazio-temporale e la ‘palestra della memoria’, ovvero un progetto di comunità che è in fase di lancio e vede un gruppo di volontari impegnati in attività per anziani senza demenza con più di 75 anni al fine di contribuire alla prevenzione del decadimento cognitivo e alla promozione della socializzazione.