I 40 anni di rock di Piero Pelù E il Mic interpreta il liberty di Chini

Mostre, spettacoli teatrali, musica dal vivo e molto altro nella primavera faentina e lughese. Debutta Noam, festival del cinema dedicata alle produzioni indipendenti nordamericane.

I 40 anni di rock di Piero Pelù  E il Mic interpreta il liberty di Chini

I 40 anni di rock di Piero Pelù E il Mic interpreta il liberty di Chini

Il Museo internazionale delle ceramiche, ecco un buon punto di partenza per un tour sul territorio faentino alla scoperta di arte ed eventi. Il Mic ospita due esposizioni: fino al al 14 maggio si potrà visitare ‘Galileo Chini. Ceramiche tra liberty e déco’. Curata da Claudia Casali e Valerio Terraroli, la mostra espone circa centocinquanta pezzi tra ceramiche (tra cui diversi inediti) e disegni preparatori che documentano l’attività di uno dei più importanti protagonisti italiani dell’epoca Liberty. Rimarrà aperta fino al 2 aprile ‘1922-2022 “Fioravanti 100!” Fuochi d’Amore’: un’esposizione che intende celebrare uno spaccato dell’operato artistico del grande maestro scultore-architetto e artista Ilario Fioravanti.

Tra gli appuntamenti in programma al teatro Masini, da ricordare, il 28 febbraio, lo Spellbound Contemporary Ballet che presenta ‘Rossini Ouvertures’ (alle 21). Per chi ama la prosa il cartellone è ricco e tra gli spettacoli più attesi c’è sicuramente ‘La madre’ con Lunetta Savino (dal 28 al 30 aprile alle 21). Info. spettacoli: 0546 21306. Sempre a Lugo, dal 1° al 5 marzo si terrà Noam, primo festival cinematografico di Faenza e prima manifestazione pensata in Italia per la promozione del cinema nordamericano soprattutto indipendente.

La musica è invece protagonista invece a Lugo in questa primavera. Dopo il concerto di Irene Grandi al Rossini il 10 marzo alle 21, sempre a teatro, il 21 aprile, arriverà Piero Pelù (biglietti esauriti). Il cantante racconterà 40 anni di rock italiano scritti da lui e dai Litfiba attraverso tour infiniti e decine di canzoni diventate inni per generazioni diverse di fans, molte delle quali saranno riproposte in forma nuova e inusuale durante la serata. E poi la prosa: il 31 marzo, l’1 e il 2 aprile Claudio Casadio interpreta L’Oreste. Inizio alle 20.30, il 2 doppia rappresentazione alle 16.30 e alle 16.30. L’8 marzo toccherà a ‘I treni della felicita’ di Laura Sicignano. Con Fiammetta Bellone, Federica Carruba Toscano, Egle Doria.