Poleselli: "Curva Piratella, il Gp si decide lì"

Il pilota che per tanti anni ha guidato la Safety Car sul Santerno: "Sarà una gara molto emozionante, che gioia rivedere il pubblico"

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Se nel campionato del mondo di Formula 1 la Safety Car è da tempo monopolio dell’ex pilota tedesco Bernd Maylander, il suo alter ego imolese è Claudio Poleselli. Prossimo al mezzo secolo di onorato servizio tra le curve della pista sul Santerno, e invidiatissimo conducente della Lamborghini Huracan Performante arancione sulla quale campeggiano i loghi dell’autodromo cittadino, il driver è pronto alla scorpacciata iridata. "Quest’anno guiderò la Medical Car, rapido veicolo di supporto medico schierato in punti strategici del tracciato, durante l’appuntamento di contorno della Porsche Mobil 1 Supercup – spiega Poleselli –. Una competizione inserita nella programmazione delle tappe europee della Formula 1. Tra i partecipanti ci sarà anche l’ex campione della MotoGp Jorge Lorenzo".

Un’altra soddisfazione dopo aver regolato l’andatura dei protagonisti della Formula Renault European nel 2021: "E’ sempre una grande emozione – analizza l’uomo che vanta anche trascorsi agonistici nel mondo di kart, Formula Italia e Formula 3 –. Finalmente la gioia di rivedere il pubblico sulle tribune e nei prati. Una gran bella cosa per la città e il territorio che beneficeranno di un sicuro indotto".

Già, perché Imola è pur sempre Imola. "Su questo nastro d’asfalto si sono scritte pagine importanti della storia del motorismo mondiale, dalle due alle quattro ruote – ragiona Poleselli –. I piloti adorano il tracciato che è tecnico e completo. Un autodromo vecchia maniera con quella percorrenza antioraria rimasta una peculiarità piuttosto rara nella specialità. Per guidare a Imola, come ha detto Hamilton, ci vuole davvero del ‘pelo’". Con una serie di punti mozzafiato: "Dall’impegnativo tratto delle Acque Minerali alla super frenata in discesa alla Rivazza – confida l’ex pilota –. Una volta c’era anche il fascino della velocissima curva del Tamburello ma oggi è la Piratella a spostare gli equilibri sul giro".

L’attesa è tutta per la Ferrari che sta dominando le classifiche. "Un valore aggiunto per il pubblico, i tifosi e lo spettacolo. Ma anche per la nostra città e, più in generale, per tutta la Motor Valley – conclude –. Non sottovalutiamo però la voglia di rivincita di Verstappen, appiedato da alcuni problemi tecnici di troppo, ed Hamilton. La Mercedes non è di certo l’ultima arrivata. La novità Sprint Race? Punti in palio in più per i primi otto e sarà subito bagarre. Un buon viatico prima dei fuochi artificiali del Gran Premio".

Mattia Grandi