Bologna, 3 marzo 2022 - Faccio un appello al Papa. Santità, caro Papa Francesco, com’è noto, lo Spirito Santo soffia dove vuole e, come dice il Vangelo, a volte il Signore fa conoscere ai piccoli cose che tiene nascoste ai grandi e ai sapienti, spinta da tali affermazioni, mi sono convinta a scriverLe a proposito della giornata di digiuno e preghiera per la pace, da Lei sancita per il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri. Vorrei chiederLe se non fosse possibile prolungare digiuno e preghiera fino a venerdì 4 marzo per poi invitare tutti, soprattutto i sacerdoti a pregare in quello stesso giorno alle ore 15, l’Ora della Divina Misericordia, per la conversione del cuore del Presidente della Russia, perché penso che senza una radicale conversione di Vladimir Putin non si potrà parlare di pace duratura né per l’Ucraina né per l’Europa in generale. Come preghiera d’accompagnare al digiuno di questi tre giorni perché non chiedere, poi, a tutto il mondo dei fedeli di dire all’unisono, sempre alle ore 15, la Coroncina della Divina Misericordia che, com’è noto, venne suggerita da Gesù a suor Faustina Kowalska e che, quindi, dopo il Padre Nostro, è l’altra preghiera insegnataci da Gesù, che disse alla Sua Segretaria:“questa preghiera serve a placare la mia ira… l’umanità non avrà pace finchè non si rivolgerà con fiducia alla Divina Misericordia.” D’altra parte, il prossimo 4 marzo è già di per sé una giornata particolare perché è il Primo Venerdì del Mese (e anche il primo venerdì di Quaresima), una devozione importante anche se la Chiesa sembra da tempo averla dimenticata. Da ultimo vorrei ricordare che nel 1917 a Fatima la Madonna chiese la Consacrazione della Russia al Suo Cuore Immacolato, richiesta che, come sa, venne a lungo rimandata, lasciando mano libera agli orrori della Seconda Guerra Mondiale e poi a quelli del terrore staliniano. Visto che sembra che la storia si stia ripetendo, mi chiedevo perché non consacrare di nuovo la Russia insieme con l’Ucraina (il cui nome significa “Piccola Russia”) al Cuore Immacolato di Maria e a questo punto perché non farlo il prossimo 5 marzo, Primo Sabato del mese, dato che sempre a Fatima la Vergine chiese anche la devozione ai Primi Cinque Sabati del Mese?Sperando che la guerra scatenata dalla Russia contro l’Ucraina possa venire soffocata fra il Sacro Cuore di Gesù e il Cuore Immacolato di Maria e che attraverso la Divina Misericordia trionfi la pace.
Maria Alessandra Molza