Balle spaziali su Green pass e libertà negata

La lettera, risponde il condirettore del Resto del Carlino, Beppe Boni

Bologna, 9 ottobre 2021 - Esempio di dittatura: le persone che non vogliono vaccinarsi vengono licenziate dal lavoro, in una "democrazia" fondata sul lavoro, alla faccia della Costituzione! E questo senza che nessuno apra bocca, nemmeno i sindacati! Esempio di discriminazione razzista: in un Paese dove vengono tutelate con zelo le varie minoranze (immigrati, omosessuali, portatori di handicap), una minoranza come coloro che non vogliono vaccinarsi, viene censurata, osteggiata, minacciata, insultata, accusata di colpevolezza, ridicolizzata. Esempio di contraddizione: quando si dice che il vaccino non è sicuro, c'è una levata di scudi ad affermare che assolutamente impedisce morte e forma grave di malattia, ma quando si fa allora notare che i pochi non vaccinati non sono un problema per gli altri, si arriva a dire che invece sono un pericolo grave anche per i vaccinati.

Gaetano Mulè, Udine

La lettera, risponde il condirettore del Resto del Carlino, Beppe Boni Le sciocchezze non hanno mai fine quando si parla di Green pass e vaccini. C'è ancora chi la mette sul principio di libertà, sul rischio di dittatura, sulla Costituzione non rispettata, sulla discriminazione razzista. Balle spaziali. Per fortuna ogni giorno che passa il gruppo di coloro che scambia la sicurezza sanitaria per un attentato alla democrazia si assottiglia sempre di più. E nello scenario generale, ci sono ancora casi estremi come quel poveretto di Ferrara morto di Covid per l'illusione di curarsi in telemedicina con un vermifugo. Se la capienza dei teatri, degli stadi, dei palazzi dello sport si allarga e i contagi diminuiscono è grazie al vaccino che sta ormai coprendo gran parte della popolazione. Vaccinarsi è una sicurezza e chi decide di non farlo sceglie di sottoporsi ai disagi conseguenti. Stop. Anche le aziende vanno tutte nella direzione della sicurezza. Le grandi imprese bolognesi, per esempio (Gd, Ima, Bonfiglioli) si attrezzano in vista del 15 ottobre quando il Green pass diventerà obbligatorio per accedere ai luoghi di lavoro. Pagheranno loro i tamponi ai dipendenti che non voglio vaccinarsi, anche se Confindustria non è dello stesso parere.

beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net