Troppe buche nelle strade

Risponde il condirettore del Carlino, Beppe Boni

Modena, 12 agosto 2020 - Vivo nella bella città di Modena dal 1968 e non ho mai visto le strade così mal ridotte e piene di buche nei 52 anni passati.Se non vuoi rompere prematuramente sospensioni, ruote e pneumatici, devi fare la massima attenzione e zigzagare continuamente. A marzo è arrivato il “coronavirus” (ma era meglio se non arrivava). Tuttavia, l’unica cosa buona del “coronavirus” è stata un calo drastico del traffico in tutta Italia e anche nella città di Modena. Quale occasione migliore, per sistemare le migliaia di buche delle strade di Modena? Forse era troppo facile riparare le buche delle strade senza traffico? Ed allora l’amministrazione ha deciso di non riparare nemmeno una buca, così non ha scontentato nessuno.

Sergio Cannaviello Obradovich

Risponde il condirettore del Carlino, Beppe Boni

Lo stato delle strade a parole è nel cuore di ogni pubblica amministrazione, ma nei fatti in molte città è un tema trascurato. Lo stato di salute delle strade italiane è preoccupante. Le migliaia di buche che popolano raccordi, statali, provinciali, vie urbane e persino autostrade sono la prova di questa pessima situazione. Un ragazzo disabile tempo fa ha pagato con la vita il dissesto dell’asfalto a Firenze; è incappato nello squarcio con la sua carrozzina, è caduto e ha battuto la testa, morendo qualche ora più tardi. Le buche fanno vittime e causano una marea di cause di risarcimento che durano anni. I dati Istat parlano di poco meno di 1.500 incidenti stradali che ogni anno hanno come causa proprio l’‘incontro’ con una buca  o con l'asfalto dissestato. Roma è l'esempio più negativo, ma anche città come Torino sono nel libro nero. Viva i sindaci (pochi) che si preoccupano dell'asfalto delle loro città.

beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net