Ci sono i social, ma la solitudine uccide

Bologna, 4 agosto 2021 - La notizia dell'ennesimo tragico ritrovamento di due persone qualche settimana fa, madre e figlio da mesi morti in un appartamento di Bologna, porta alla luce la grande solitudine delle persone, in un mondo social, dove tutti pensano di avere amici e dove tutti possono esprimere sentenze dalle loro solitarie stanze, in compagnia dei soli amici smartphone o computer, dove con un click trovi tanti “amici” subito i like che ti illudono di essere qualcuno. Quando esci di casa non conosci il tuo dirimpettaio, troppo intento a chattare anche per le scale per accorgerti di loro e così quando leggi che sono morti da mesi in casa “facevano una vita molto riservata erano invisibili” no! Sei tu l’invisibile che ti preoccupi solo dei social, dimenticando gli umani che forse con una parola possono salvarsi. La nostra Associazione da anni denuncia il grande aumento della solitudine e delle persone sole che chiedono aiuto. In un mondo sempre più social le persone sono sempre più sole. Romano Trerè  (Presidente Telefono Amico)