Salvataggi che non salvano

La Voce dei Lettori

A marzo il governo decise la chiusura totale per “salvare” la Pasqua col risultato che  per Pasqua ci fu il picco dei morti, un milione di disoccupati e il fallimento di centomila aziende. Dopo il felice tentativo estivo di ripresa con pochi contagi e pochi morti sono state inventate le zone colorate per “salvare” le Feste di Natale. Il risultato si è visto quando a Capodanno i morti italiani sono stati proporzionalmente più numerosi di quelli in Brasile. Ora il Ministro Speranza ha detto che farà  una nuova chiusura  per “salvare” il programma di vaccinazione: caro Ministro, un altro di questi salvataggi  forse salverà il vostro Governo ma porterà il Paese all’obitorio. Dice lui, la Svezia non ha fatto chiusure ma ha anche lei i suoi morti: è vero, ma non ha un Pil a 10 sottozero.

Paolo Sassi, Bologna