Bologna, 1 ottobre 2020 - Non perdiamo questa occasione per guarire molti italiani del complesso d'inferiorità verso Paesi più ricchi che di fronte al coronavirus stanno peggio di noi. E dipende dal popolo. E' proprio quanto avviene in Italia. Il nostro popolo oggi si difende dall'epidemia meglio dei Paesi piu forti. Come il nostro cibo é migliore ed il Paese é piu bello, cosi anche noi ci difendiamo meglio degli altri. Fate riflettere su questo perché lo meritiamo tutti.
Stefano Pelloni
Risponde il condirettore del Carlino, Beppe Boni
Un pizzico di sano nazionalismo fa bene alla salute. Nell'emergenza coronavirus che ha rialzato la testa, l'Italia, pur con tutti i difetti che ha dimostrato nella prima fase, in questo momento se la passa meglio di altre Nazioni. Basta osservare cosa sta succedendo in Inghilterra, Spagna e Francia. I numeri di morti e contagiati sono nettamente superiori ai nostri. L'Italia ha capito dove sono stati fatti gli errori: dalla chiusura totale prolungata, alla organizzazione negli ospedali e nelle residenze per anziani, e non li ripeterà. Per farlo però serve anche un forte senso di responsabilità. E' necessario quindi usare tutte le precauzioni e le difese possibili per evitare di ricadere nell'incubo, in attesa del vaccino. Le mascherine sono un sacrificio, come lo è evitare affollamenti, mitigare gli accessi alle competizioni sportive e tutto il resto delle limitazioni che conosciamo. L'Italia può farcela se gli italiani collaborano.