No alle tesi complottiste

La lettera. Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Bologna, 12 gennaio 2021 - Questo virus esiste ed è mortale, anche se colpisce più che altro persone molto avanti con gli anni, o persone più giovani ma con patologie, io sono stato contagiato, ma è stato come se avessi avuto la solita influenza. Non mi fido di questa sanità, ma non dei medici e infermieri, non mi fido  delle alte cariche. Non mi convincono i dati sui decessi, le Regioni sembra facciano a gara a chi ne denuncia di piu. Ad  ogni decesso la motivazione è sempre Covid. Ecco il racconto di una signora: la madre è morta di tumore in ospedale, sembra che le abbiano chiesto se potevano denunciarlo come decesso per Covid. Certi comportamenti portano poi la gente a non rispettare le regole, faccio un esempio. Alberto Sordi è deceduto per bronchite e polmonite, fosse deceduto oggi, avremmo sentito e letto: il Covid ci ha portato via il nostro Albertone. Riccardo Ducci, Rimini

 

Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

E' inutile rimestare sul numero dei morti citando perfino il povero Alberto Sordi e dubitando delle cifre che vengono fornite come se dietro ci fosse un oscuro complotto con chissà quali obbiettivi. Non si tratta di una gara a squadre. Molti, come il lettore di cui sopra, si innamorano di inutili tesi complottiste. Ci sono errori sui dati e sulla comunicazione, certo, ma in una baraonda così è in parte giustificabile. E se anche inavvertitamente qualche poveretto passato a miglior vita viene erroneamente conteggiato fra le vittime del Covid (cosa che non dovrebbe succedere) nulla cambia. Il virus uccide e fa ammalare con conseguenze anche serie decine di migliaia di persone. Stop, questa è la realtà da cui ci dobbiamo difendere. beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net