La morte di David Sassoli mi ha commosso. Ricordo ancora la sua pacatezza nei commenti e negli articoli che scriveva sull'Avanti, allora giornale del partito socialista italiano: erano anni difficili , per l'Italia e per il Psi . Mi ha sorpreso che in nessun commento sia apparso il fatto che Sassoli lavorava per l'Avanti : il Psi di quegli anni non imponeva i valori e le iniziative del partito a quanti lavoravano per il partito o per il quotidiano del partito : la libertà nelle scelte e nelle idee era un valore di per sè . Mi sorprende quindi che nessuno lo abbia ricordato nella veste di giornalista dell'Avanti: forse che ancora oggi a distanza di 20 anni, parlare di Psi significa ricordare solo gli "errori" commessi da un partito che pure ha avuto tanti meriti a partire dalle battaglie civili per non parlare delle battaglie subito dopo la liberazione. E basterebbe l'art 7 della Costituzione e il referendum pro o contro la monarchia. Maria Bruni
ArchiveDavid Sassoli e i valori del Psi