Fascismo e paragoni sbagliati

La voce dei lettori

A quelli che hanno sfilato a Roma nella manifestazione antifascista di solidarietà con la Cgil bisognerebbe porre questa domanda. Non vi sembra azzardato e molto ipocritamente strumentale paragonare la situazione sociale e politica odierna con quella di un secolo fa? Infatti, a ben riflettere, si può dire che allora i fascisti avrebbero cercato di picchiare i portuali di Trieste e Genova, in difesa dei “padroni”. Oggi, invece, è molto più probabile che manifestino a fianco dei lavoratori in sciopero. Vi torna cari Massimo Giannini, Gad Lerner ed Enrico Letta? Enrico Venturoli, Roma