Modena è diventata il set per il film sulla vita di Ferrari e questo ci fa sentire tutti, non protagonisti ovviamente ma almeno comparse di un evento raro e, non nascondo che riempie di orgoglio appartenere ad una città che ha dato i natali a personaggi come il Drake, una leggenda conosciuta in tutto il mondo e il cui mito vive inossidabile nel tempo. Anche a causa del Covid abbiamo perso la voglia di andare in una sala per goderci un bel film, vederlo girare però, stimola di nuovo l’interesse, ci emoziona e ci fa entrare nel mondo dello spettacolo dall’interno e vedere la scena attraverso gli occhi esperti del regista e dei sceneggiatori. Credo siamo in molti in attesa di vedere il film in sala, per capire come da tante riprese, apparentemente scollegate alla fine dopo il montaggio, si arrivi al racconto di una storia avvincente dove anche la musica ha una sua parte importante nel contribuire a creare una toccante atmosfera. Un evento importante che è stato rievocato tra i tanti nel film è la storica Mille miglia cessata nel 1957 e che aveva un percorso tra Brescia e Roma e passava anche da Modena suscitando enorme interesse. Le riprese del film hanno dato una mano al rilancio del turismo che ha sofferto molto, causa la pandemia, si parla di almeno 500 persone addette ai lavori senza contare i turisti che hanno approfittato dell’occasione per vedere Modena e i sui principali elementi di richiamo.
Pietro Balugani, Modena