No alla liberalizzazione delle droghe leggere

La lettera. Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Bologna, 30 aprile 2021 - Si torna a parlare di liberalizzazione delle droghe leggere, l’hascisc “leggero” in particolare. Ho il sospetto che coloro che dichiarano di essere favorevoli alla liberalizzazione delle droghe leggere, siano forse essi stessi consumatori di tali sostanze.  Da parte mia, dichiaro di essere fortemente contrario a tale liberalizzazione, per il motivo che queste droghe, anche se “leggere”, restano droghe; cioè sostanze che alterano la percezione della realtà circostante da parte di chi ne fa uso; queste droghe “leggere” fanno dimenticare i propri affetti, la propria famiglia  ed anche il valore della vita. Non solo sono contrario alla liberalizzazione, ma vorrei che venissero perseguiti gli utilizzatori, anche se “occasionali”, e non solo gli spacciatori.

Sergio Cannaviello Obradovich

Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Uno che se ne intende, Nicola Gratteri procuratore Capo di Catanzaro e magistrato di lungo corso, dice di essere contrario con più motivazioni alla legalizzazione delle cosiddette droghe leggere. E in tante occasioni ha anche sottolineato perchè bisogna usare il termine cosiddette. Più di una indagine corroborata da perizie conferma infatti che il principio attivo della marjuana di oggi, per esempio, è statisticamente molto più alto delle sostanza usate anche solo dieci - quindici anni fa. E Gratteri in eventi pubblici ha ribadito che l'impatto sull'organismo può in alcuni casi sfiorare quello della cocaina. Poi una riflessione. Non tutti coloro che fanno uso di droghe leggere finiscono nel tunnel della cocaina e dell'eroina. Ma la maggior parte di coloro che utilizzano sostanze pesanti sono passati attraverso il percorso di marijuana e hashish. E la legalizzazione, rendendo più facile l'acquisto, non farebbe altro che allargare la platea dei consumatori. Altri esperti che di questi temi se ne intendono sono gli ospiti di San Patrignano, entrati nella comunità fondata da Vincenzo Muccioli per disintossicarsi. Non ne troverete uno solo che dice sì alla liberalizzazione. E questo avrà pure un significato. beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net