Non uccidete l'orso M49

La lettera. Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Bologna, 30 luglio 2020 - In Trentino Alto Adige l'orso M49 è di nuovo fuggito dal recinto. L'apprensione fra i turisti è molto alta perchè c'è il timore che possa aggredire qualcuno. Se un animale di quelle dimensioni è pericoloso credo che l'unica soluzione sia abbatterlo per evitare che possa causare danni alle persone. Meglio piangere per lui che per un essere umano. Gerardo Benetti, Reggio Emilia

Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino' Beppe Boni Intanto diciamo che statisticamente le aggressioni di un orso verso gli umani sono quasi pari a zero. Se è successo si è trattato di circostanze molto particolari. L'abbattimento di un orso deve essere veramente l'ultima soluzione possibile. Il ministro dell'ambiente, Sergio Costa, ha lanciato un appello chiedendo di ragionare con equilibrio su questa vicenda. Partendo dal costante monitoraggio a cui è sottoposto M49, Costa afferma come, viste le misure adottate sino ad ora, abbatterlo “non abbia alcun senso”. Inoltre, il ministro si è rivolto direttamente al Presidente Maurizio Fugatti, presidente della Provincia, nonostante quest'ultimo abbia escluso l'abbattimento.  “M49 non ha mai aggredito nessuno. Fa l’orso”. M49, infatti, ora a differenza della prima fuga, è dotato di radiocollare e se dovesse avvicinarsi a qualche abitazione in cerca di cibo viene immediatamente individuato. Ricordiamoci che con gli animali selvatici possiamo convivere. E' più pericoloso il traffico delle città. beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net