Medici di base, accordo sbagliato

L’accordo fatto dalla Regione Emilia Romagna con le Associazioni di categoria dei medici di base è un errore che non risolve il grave problema della carenza di medici sul territorio. Non è aumentando il numero dei pazienti per professionista che si risolve il problema. Sarebbe più logico chiedere a quei medici che al compimento del settantesimo anno devono cessare l’attività, di rimanere in servizio ancora due o tre anni, in molti lo farebbero volentieri e eviteremmo di oberare di lavoro gli altri! Guido Nigrisoli