Modena, un errore abbattere le mura

I Talebani Modenesi abbatterono le mura che circondavano tutta la città e che avevano le famose porte di accesso in corrispondenza delle strade principali, l’operazione demolitrice si è conclusa nel secolo scorso con la cancellazione di fatto della Cittadella che era una fortezza voluta dal duca per la protezione dell'area urbana. Le mura e la Cittadella costituivano un grande patrimonio storico della nostra città ed un collegamento con le nostre radici e il nostro passato. I bastioni erano la passeggiata  dei modenesi mentre la Cittadella , era la fortezza simbolo della potenza del Ducato, i cui ultime resti furono demolite oltre la metà del secolo scorso. I Talebani modenesi, per compiere l’opera di demolizione, non usarono la dinamite ma: picconi, badili e carriole, purtroppo, però, alla fine il risultato è stato lo stesso. Ciò che si fa fatica a giustificare è di non avere conservato nemmeno qualche elemento di tale eredità, come ad esempio: una porta o parte della Cittadella, come ha fatto invece Bologna. Sarebbero stati oggetto di richiamo e di valorizzazione della nostra città.  

Pietro Balugani, Modena