Bologna, 29 luglio 2020 - ll Carlino fa presente che nei reparti degli ospedali per il Covid 19 sono vuoti. Bene. Sono di recente uscito dal nuovissimo e bellissimo bene attrezzato, pronto soccorso di Bentivoglio (Bologna). Operatori gentili e disponibili. Ma con eccesso di operatori del 118 e solo un paio di medici per le visite. Conclusione entrato alle 15,55, preso in carico alle 20,10, dimesso alle 00,42. ( problemi allo stomaco) Tempo 9 ore. All'uscita ho contato, in sala d'attesa 28 persone in attesa della visita. ( all'una di notte). Amerei che il presidente della Regione ogni tanto uscisse dal proprio ufficio, per fare visita ad un pronto soccorso. Si renderebbe conto che c'è qualcosa che non funziona, pur con un'abbondanza di personale 118, e grossi investimenti. Questa situazione la comprendono i cittadini, ma non lo capiscono i politici. Dovrebbero intervenire le direzioni degli ospedali. Adriano Bandi
Risponde il condirettore del Resto del Carlino, Beppe Boni Il tema dei centri di Pronto soccorso intasati e sempre con lunghe attese rimane un nodo da risolvere. Più volte le autorità sanitarie hanno messo mano a questa situazione che però non migliora come dovrebbe. Intanto va detto che i cittadini troppo spesso si rivolgono al Pronto soccorso quando invece potrebbero farne a meno. Però serve una alternativa valida sul territorio. Che non sempre esiste, o meglio esiste a macchia di leopardo. Forse andrebbero meglio attrezzate e fatte conoscere le Case della salute che devono essere in grado di intervenire, almeno fino a sera, per visite e piccoli interventi. Poi la Guardia medica va migliorata e potenziata. Troppo spesso un medico solitario è costretto a fornire indicazioni solo al telefono o arriva a domicilio quando può. Dunque va rivista e studiata una rete sul territorio per alleggerire gli ospedali educando i cittadini a recarsi al Pronto soccorso solo per casi medio gravi. Ma, come detto, serve l'alternativa. Appello alla Regione : meglio qualche medico in più e qualche impiegato in meno.