Ronaldo bomber e influencer

La lettera. Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Bologna, 14 aprile 2021 - Certo che il personaggio non fa che richiamare l'attenzione su di sé come ogni influencer che si rispetti e non è certo da meno di Ferragni o Fedez. Lo smacco per non aver segnato un gol in una partita "facile" contro il Genoa, già vinta con predominanza della Juve, ha fiaccato lo spirito del "campione" già oggetto di varie critiche per comportamenti non proprio consoni ai canoni dettati nei vari anni di successi della squadra. Ma una critica, ho letto, a proposito del campione che non avrebbe ancora imparato l'italiano pronunciando la Juventus come Giuventus ; ebbene voglio giustificarlo in quanto la lettera J si pronuncia più o meno come la G e siamo noi Italiani a pronunciarla come una I ma non lo è. Detto questo, per dare a Cesare quel che è di Cesare, debbo dire che il personaggio non è molto simpatico e si direbbe che non fa nulla per rendersi tale e comunque sono affari suoi.

Umberto Antolini

 

Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Cristiano Ronaldo è una star, un fuoriclasse galattico, un campione i cui numeri non possono essere messi in discussione. Solo con la maglia bianconera ha siglato 96 gol in 126 partite. Genera profitti per la società che lo ha ingaggiato, è un volano per il merchandising. Chissenefrega se pronuncia male il nome della Juventus o se, come è successo nell'ultima non fortunata partita, esce borbottando in portoghese frasi allusive al fatto che la squadra ha girato male. Non è simpatico? Non interessa granchè, è pagato per fare gol e audience e il suo compito lo assolve. E viene retribuito con un bel pacco di milioni. Non dimentichiamo che il calcio è uno sport per mercenari puri e con i procuratori che comandano e fanno il bello e il cattivo tempo questa situazione è sempre più accentuata.

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