Scintille fra Giappone e Corea

Il Giappone è indignato, dalla decisione del tribunale sudcoreano, di imporre la cessione di parte della Mitsubishi Heavy come pena per crimini di guerra. Nella fattispecie, si tratterebbe del risarcimento nei confronti di due donne, Yang Geum-deok e Kim Sung-joo, le quale furono costrette ai lavori forzati dalla stessa azienda durante l’occupazione giapponese della penisola coreana. Il contenzioso legale risale al 2018, ma il Giappone aveva ribadito che tutto era già stato sistemato dal trattato del 1965, ma infine la Corea del Sud ha avuto la meglio. La somma ammonterebbe a 210milioni di won, all’incirca 200.000 euro, ma il problema principale riguarda le relazioni già tese tra le due nazioni, che potrebbero peggiorare ulteriormente.

Riccardo Saccani