Sfratti in Tribunale, udienze in sicurezza

La Voce dei Lettori

Il lettore Carlo Alberto Tozzo si duole che il tribunale svolga regolarmente le udienze di sfratto e ne chiede il rinvio per il rischio contagio. La sospensione di ogni tipo di udienza può essere disposta solo per legge. L'emergenza ci impone di disciplinarle, non di rinviarle.

Dopo la sospensione legale al 30 giugno 2020, l'attività è ripresa nel rispetto dei protocolli di sicurezza sanitaria. Per prevenire assembramenti è stato sottoscritto un accordo con l'Ordine degli avvocati per prenotare on line l'udienza e limitarne il numero. Purtroppo talvolta l'accordo non viene rispettato e si prenotano più udienze delle ammesse. In tali casi si interviene per garantire comunque condizioni igieniche minime. Vorremmo rassicurare l'opinione pubblica sul fatto che il tribunale cerca di mantenere un elevato standard di servizio e di sicurezza anche nell'attuale fase.

Troppo facile rinviare per sentirci poi dire che la Giustizia non funziona. 

Elisabetta Candidi Tommasi, presidente della seconda sezione civile Francesco Caruso, presidente del tribunale di Bologna