Vi racconto l'odissea di qualche giorno fa. E cosi anche il treno 17565 delle 19.06 (4 luglio) in partenza da Bologna del lunedi più caldo delle ultime estati bolognesi sembra il carrozzone di Campano'..nel film di Fellini La strada . Solo che manca Giulietta Masina che controlla i biglietti e i dispositivi di sicurezza. Con 37 minuti di ritardo non annunciati aspettando di vedere un miraggio dal binario bollente n 9 poi diventato il numero 11 ci affrettiamo a salire e un eco lontano ricorda l'uso della mascherina . Ma il 50 % dei passeggeri lo ignora . Sono una caregiver abbonata annuale. Fernanda Useri
ArchiveTreno in ritardo e poche mascherine