I criminali che truffano gli anziani

La lettera. Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Bologna, 27 gennaio 2021 - Sento dire che in questi momenti di emergenza e di incertezza politica e sociale aumentano le truffe e i raggiri. Sarà che quando le cose vanno male i delinquenti si danno da fare. Credo che le categorie più fragili, come gli anziani sono anche quelle più esposte. Spero che le forze dell'ordine si impegnino di più per proteggere queste persone. Giovanni Ballardini, Reggio Emilia

 

Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Immagino che polizia e carabinieri facciano il possibile. In molte città e paesi si impegnano anche a fornire consigli e accorgimenti per evitare guai e in più di una occasione hanno anche organizzato incontri pubblici dedicati soprattutto agli anziani proprio per prevenire situazioni sgradevoli. Ma i delinquenti sfruttano tutte le occasioni, compresa l'emergenza sanitaria. Sentite l'ultima vigliaccata. Proprio Nelle ultime ore i carabinieri di Bologna hanno ricevuto la denuncia di cinque persone anziane, tutte donne di 78, 84, 85, 86 e 94 anni, che sono state contrattate al telefono da anonimi che si spacciavano per loro nipoti bisognosi di aiuto: i vigliacchi hanno chiesto loro di preparare 25.000 euro in contanti per potersi vaccinare e guarire dal Covid-19.  Ma gli anziani, a volte, sono più svegli di quanto si pensi. Le vittime non ci sono cascate e si sono rivolte ai carabinieri. Nonnini salvi ma i criminali sono ancora in circolazione. Quindi occhio alle telefonate. E se li prendono speriamo che li mettano in cella e buttino la chiave. Nessuno piangerà. beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net