Bologna, 26 luglio 2021 - Stiamo rovinando vacanze e turismo? Si vedono pochi stranieri e anche parecchi Italiani preferiscono rimanere a casa per precauzione; è concreto anche il pericolo di un lockdown di ritorno che assesterebbe un altro pesantissimo colpo alla nostra economia e ci costringerebbe a continuare la didattica a distanza. Si parla della necessità di vaccinare i ragazzi, forse per sopperire alle mancanze a cui non si è saputo porre rimedio come trasporti e scuole. Non si può o non si vuole imporre l’obbligo del vaccino, in nome della libertà sancita dalla costituzione italiana, anche se oltre il 90% dei nuovi contagi, riguarda i non vaccinati. Si cerca allora di raggiungere il medesimo risultato, di fare vaccinare i renitenti, in modo surrettizio, ricorrendo al green pass che non obbliga a nulla ma limita le attività a cui può accedere un non vaccinato, anche questa misura, però, crea contrasti politici e proteste di piazza da parte dei contrari alla vaccinazione. Non è difficile immaginare che dopo l’estate ci possiamo trovare nelle stesse condizioni dello scorso anno con il vantaggio, evidente, di un numero elevato di cittadini vaccinati e quindi potenzialmente protetti. Pietro Balugani
risponde il condirettore del Resto del Carlino, Beppe Boni Il Governo ha scelto la strada giusta, e abbastanza obbligata, di guidare la popolazione verso il vaccino mettendo i paletti dei divieti. Qui senza vaccino non entri, qui nemmeno e via di questo passo. Giusto, obbligare con una scelta di imperio a subire la dose sarebbe stato quasi impossibile. Già adesso, come si vede, il Green pass obbligatorio per accedere a locali, mezzi pubblici, eventi, ha scatenato proteste di piazza. Figuriamoci se fosse una imposizione tout court. Però è la strada giusta, nessun dubbio. Le cure a domicilio sono fondamentali, ma per evitare e prevenire comunque il contagio serve la copertura vaccinale. Non si scappa. Per ora non c'è altro mezzo. I vaccini sono considerati sperimentali? Pazienza, intanto evitano morti e malati gravi poi la scienza li perfezionerà. Altro dato che i negazionisti non vogliono vedere: il 90%degli attuali contagiati non sono vaccinati. Il virus è meno grave ma c'è ancora e non è sconfitto. Questo basta per applicare tutte le difese che la scienza ci mette a disposizione.