E ora acquistiamo in proprio scorte di vaccini

La lettera. Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Bologna, 27 febbraio 2021 - I contagi aumentano ma non si può dire che la causa siano stati gli sci perché gli impianti sono rimasti sempre chiusi, come non si può dire che la causa siano stati i ristoranti o bar che hanno aperto solo in zona gialla a mezzogiorno come teatri cinema e tante categorie che non hanno mai aperto. Allora la causa va ricercata altrove, solo che facendo così è stata causata la più  grande crisi economica mai vista. I ristori alle categorie interessate non arrivano e comunque sono insufficienti non come in altri paesi europei .Ci vuole un salto di qualità da parte del governo in fatto di vaccini ed economia: qui ci giochiamo tutto. Angelo Contri, Pievepelago (Modena)

Risponde il condirettore del Resto del Carlino Beppe Boni

La variante inglese ha di nuovo fatto correre il virus perchè molto rapida nel contagio, poi probabilmente la scuola in presenza e gli assembramenti nelle città hanno dato il loro contributo. Chiarito questo e ribadito che bisogna proteggersi e non essere imprudenti, la via d'uscita sono i vaccini. L'imbuto creato dall'Europa che ha trattato con le case produttrici poco e male è causa della lentezza con cui si procede alla sommministrazione delle dosi. Ora basta, bisogna cambiare passo: bisogna cercare altre vie per acquistare scorte supplementari di vaccini (Sputnik?) o produrle in proprio altrimenti non ne usciamo. Anche il presidente dell'Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini si appella al Governo "Rivolgo il mio accorato appello per fare tutto il necessario per recuperare le dosi di vaccino tagliate dalle aziende farmaceutiche, aumentare le dosi nelle prossime settimane e fare il possibile per poter produrre vaccini anche nel nostro paese". Siamo già in ritardo mentre la roulette dei colori ci toglie il sonno. beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net