Viva il calcio con i conti in ordine

La lettera. Risponde Beppe Boni

Bologna, 8 dicembre 2022 - Ho seguito, con piacere, la partecipazione dell'ex difensore del Bologna Takehiro Tomiyasu ai Mondiali di calcio che si stanno svolgendo in Qatar, con la sua Nazionale, il Giappone, che ha fatto bella figura. Se il Bologna continua a vendere i migliori giocatori, quando mai faremo il salto di qualità che ci hanno promesso? Takehiro Tomiyasu è arrivato che era nessuno, è stato fatto crescere e valorizzato da Sinisa Mihajlović, tanto che dalla sua vendita il Bologna ha realizzato una grossa plusvalenza. Maddalena Petroni  

Risponde Beppe Boni

Il ragionamento, visto in modo asettico, non fa una grinza. Se una squadra di calcio vende sempre i migliori giocatori di cui dispone difficilmente farà un passo avanti e vedrà la svolta che i tifosi si attendono. Il Bologna calcio in mano a Joey Saputo è una società che ha scelto di avere i conti in ordine, che non fa pazzie di mercato e che cerca di fare il possibile per cavarsela in un campionato onorevole. Per avere i bilanci in equilibrio, come fanno altre società tipo Atalanta e Sassuolo, quando valorizza un giocatore che diventa appetibile sul mercato e riceve un'offerta che garantisce un forte guadagno se ne priva reinvestendo parte del ricavato in giovani di belle speranze o in acquisti di media caratura. Non tutte le società si possono permettere proprietà che hanno come obiettivo l'acquisto di ciò che serve alla squadra senza badare troppo ai conti. Poi un giorno ci svegliamo e assistiamo alla caduta degli dei come sta succedendo alla Juventus: grandi acquisti, spese pazze (Ronaldo), turn over di giocatori di prima fascia, panchina di campioni, scudetti a go go ed esplosione finale con la società che va a rotoli e il cda che si dimette in blocco mentre la procura indaga con l'ipotesi di reati pesanti. Dunque, teniamoci stretto, pur con qualche rammarico, il patron canadese che non fa grandi investimenti ma assicura un onesto percorso. Non apre spesso il borsellino, ma lo apre quando è necessario. Tutto sommato meglio che finire nelle mani di qualche magnate arabo o cinese oppure di qualche fondo straniero i cui fini non sono talvolta trasparenti. beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net