Gli impuniti del centro sociale

La lettera. Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Bologna, 4 aprile 2021 - Pur in questi momenti, in cui tutti i cittadini devono dare prova di grande civismo e responsabilità, a Bologna si notano assembramenti, per lo più di giovani, per varie occasioni, in piazza Verdi, di fronte all’ex centro sociale XM24 e sicuramente anche altrove, senza che la forza pubblica intervenga, soprattutto la Polizia Municipale. Vorrei sapere se questo vivi e lascia vivere risponde alla politica cittadina o è semplicemente incapacità di azione; tra l’ altro, la Municipale e spesso avvertita.

Andrea Nadalini, Bologna

 

Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

I controlli generalmente ci sono. Polizia, carabinieri, vigili urbani fanno multe e richiamano all'ordine e persone che  manifestano comportamenti scorretti. Ma se fanno troppe sanzioni esplodono le proteste, se ne fanno poche c'è sempre chi protesta ugualmente. Un equilibrio difficile. Diverso è il discorso degli impuniti frequentatori dell'ex Centro sociale XM24 che per anni le istituzioni bolognesi hanno abituato all'impunità. Troppe volte sono stati perdonati, troppe volte hanno oltrepassato il confine della legge e le istituzioni chiudevano un occhio, anzi due.  Ogni giovedì in questo periodo animano con i loro party demenziali e senza protezione la zona proprio dietro l'ex sede del centro sociale nel quartiere Bolognina. E anche adesso non c'è la volontà politica di intervenire. Sono in molti? Carabinieri e polizia hanno uomini a sufficienza per intervenire, ma serve un impulso politico sul quale il Comune di Bologna tentenna. I cittadini del quartiere hanno ragione a ribellarsi verso questa situazione: loro come tutti devono stare chiusi in casa e questi negazionisti irresponsabili fanno casino ancora una volta impuniti. In aggiunta la rabbia sale sapendo che chi vuole andare in vacanza alle Canarie prende l'aereo e tanti saluti. Mentre noi qui non possiamo nemmeno uscire dal comune di residenza. Qualcuno si svegli e capisca che così si alimentano rabbia, sfiducia e tensione sociale.

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