Ztl ambientale, a rimetterci sono i cittadini

Risponde Beppe Boni

Bologna, 21 luglio 2022 - Il sindaco di Bologna spiazza i cittadini con una iniziativa dirompente per la movimentazione cittadina: istituire una nuova Ztl che combacia con i viali della città e con una tassazione sugli spostamenti. E' evidente il disegno di mandare a piedi i cittadini o farli pagare. Il sindaco adesso comincia a lavorare sotto traccia per realizzare il progetto fra qualche anno. E aggiunge che tutto questo era nel programma elettorale. Però fa finta di dimenticarsi di essere il sindaco di tutti i cittadini, non solo di coloro che lo hanno votato.

Andrea Nadalini

Risponde Beppe Boni

L'idea del Comune di Bologna, per la verità molto acrobatica, vorrebbe avere una finalità green e dovrebbe essere realizzata verso il 2026 nell'ultimo capitolo del mandato attuale del sindaco Matteo Lepore. Secondo quanto ha spiegato l'assessore alla mobilità, Valentina Orioli, in sostanza l'accesso alla Ztl allargata verrebbe selezionato in base alle caratteristiche ambientali dei veicoli. Chi possiede automobili di ultima generazione (molto costose per ora) entra, i comuni mortali che hanno veicoli normali o stanno fuori o pagano a seconda del modello.

Sicuramente Greta Thunberg, la giovane pasionaria ecologica, sarebbe contenta, i cittadini di Bologna un po' meno. Non hanno torto associazioni come Ascom-Confcommercio  e Confesercenti nel sottolineare che sostenibilità ambientale e sostenibilità economica non possono essere disgiunte, devono andare di pari passo e cercare un punto di equilibrio. L'impeto ideologico verde deve tenere conto delle esigenze dei cittadini e delle categorie economiche che con questo progetto rischiano di venire pesantemente penalizzate. A questa istanza si aggiunge il fatto che Bologna ha davanti a sé quattro o cinque anni di cantieri aperti che già metteranno in difficoltà la mobilità urbana ed extraurbana. Sulla Ztl allargata si annuncia battaglia anche sul piano politico con Fratelli d'Italia che ipotizza vie giudiziarie. La zona verde per ora si annuncia molto sbiadita.

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