Papa a Loreto il 25 marzo. Sicurezza, dieci telecamere in più

Nei punti chiave. In dono a Francesco un rosario con la Madonna

Loreto, attesa per la visita di Papa Francesco (Foto Antic)

Loreto, attesa per la visita di Papa Francesco (Foto Antic)

Loreto (Ancona), 24 marzo 2019 - I fedeli sono nel pieno fervore dell’attesa e intanto il Comune di Loreto si sta preparando ad accogliere Papa Francesco sotto il profilo logistico. «Il sistema di videosorveglianza comunale che già contava 40 spycam, per l’occasione è stato potenziato di altre dieci telecamere nei punti nevralgici di Loreto tra i quali quelli di accesso alla città e in piazza della Madonna.

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Nuove telecamere in grado di identificare le targhe dei veicoli per poter segnalare in tempo reale la presenza di mezzi o persone indesiderati», ha confermato il sindaco Paolo Niccoletti. La città sta preparando anche un dono per il Santo Padre: «Consegneremo un rosario, segno di devozione mariana ed espressione di maestria dei nostri artigiani - dice il primo cittadino -. E’ un rosario da dito in oro bianco, riposto in una custodia in oro giallo con l’effige della Madonna di Loreto, un dono simbolico che rappresenta l’unione tra il Santo Padre e la Madonnina».

Circa ottomila e 500 fedeli arriveranno a Loreto, quelli cioè accreditati tramite pass: molti altri avrebbero voluto partecipare ma la piazza e le vie circostanti non possono contenere altre persone. «E’ stata rispolverata una macchina già rodata dall’ultima visita di papa Benedetto XVI il 4 ottobre 2012 per fare in modo che sotto i profili di sicurezza, incolumità e viabilità, tutto si svolga in maniera adeguata – continua Niccoletti -. Siamo una piccola città e la presenza di 50 telecamere fa in modo che il territorio sia sufficientemente salvaguardato». L’elicottero su cui volerà il Papa atterrerà al centro giovanile «Giovanni Paolo II» a Montorso direttamente da Roma e il sindaco sarà presente: «È sicuramente un’emozione perché si ha la responsabilità rappresentare i cittadini di Loreto davanti al Santo Padre ma sarà anche un’emozione personale come le altre volte, quando ho ricevuto Benedetto XVI e ho incontrato Giovanni Paolo II. L’incontro con il Santo Padre, specialmente per chi è credente, rappresenta un momento significativo della propria vita. Tutti i pontefici hanno sentito la necessità di venire a Loreto e dal giorno dell’annuncio da parte dell’arcivescovo Fabio Dal Cin, un mese fa, viviamo un nuovo avvento, qui in città si respira un nuovo Natale».