
La consegna dei lavori di riqualificazione delle Corti di Angelica alla ditta incaricata
Il progetto di riqualificazione delle Corti di Angelica, già conosciute come ex Palaspecchi, rappresenta un passo fondamentale verso il rinnovamento di una delle aree più problematiche di Ferrara. Un tempo simbolo di degrado urbano, il quartiere che si affaccia su via Beethoven sta progressivamente trasformandosi in un centro vivibile, sicuro e moderno. Un cambiamento che ha fatto un passo avanti con la consegna dei lavori, a ottobre scorso, per la realizzazione di 53 alloggi di edilizia residenziale sociale, completando un ciclo di riqualificazione che ha già visto la costruzione della nuova caserma della Polizia Locale. La riqualificazione delle Corti di Angelica ha preso il via grazie a un significativo investimento pubblico, che vede il finanziamento Pinqua (Piano Nazionale per la Qualificazione delle Aree Urbane) affiancato dal contributo del Comune. L’investimento complessivo supera i dieci milioni di euro e si inserisce all’interno di una più ampia visione di trasformazione del quartiere, che sta diventando un punto di riferimento per le famiglie e gli studenti, una zona di forte attrazione residenziale. I lavori, che dovranno concludersi entro marzo 2026, sono stati affidati alla ditta Ciro Menotti di Ravenna, e si svilupperanno su un arco temporale di 538 giorni. L’intervento prevede la costruzione di 53 alloggi distribuiti su sei piani: cinque piani residenziali e un piano terra destinato a locali accessori, tra cui cantine, depositi per biciclette e un locale per i rifiuti solidi urbani. In particolare, sono previsti cinque appartamenti completamente accessibili anche alle persone con disabilità, una caratteristica che segna l’attenzione alla progettazione inclusiva. L’intervento comprenderà anche operazioni di demolizione all’interno della palazzina E e una serie di lavori strutturali. «Con la consegna di questi lavori, andiamo a completare una trasformazione radicale - ha dichiarato l’assessore con delega all’Urbanistica e alla sicurezza Nicola Lodi -. La nuova zona residenziale sta diventando il fiore all’occhiello della città, in grado di rispondere in modo efficace alle esigenze abitative di una vasta fascia di popolazione». L’assessore alle Politiche Abitative Cristina Coletti ha ribadito l’importanza dell’intervento: «È una scelta strategica dell’Amministrazione, che va a potenziare le risposte sul tema abitativo e fronteggiare l’emergenza di cui risente soprattutto la cosiddetta fascia grigia, che comprende persone che hanno un reddito garantito ma troppo alto per ottenere un alloggio di edilizia residenziale pubblica e troppo basso per accedere al libero mercato». Accanto alla riqualificazione edilizia, un altro intervento fondamentale riguarda la mobilità, con la realizzazione di un parcheggio scambiatore in via Beethoven, un progetto che integra perfettamente le necessità del Piano Urbanistico Generale (PUG) e quelle del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile. La nuova infrastruttura avrà una capacità di almeno quattrocento posti auto e sarà progettata per migliorare l'accessibilità al centro città, riducendo la presenza di veicoli privati nell’area centrale. Il parcheggio scambiatore, che sorgerà come un ulteriore tassello della riqualificazione delle Corti di Angelica, rappresenta una risposta concreta alla crescente necessità di soluzioni sostenibili per il traffico cittadino. La visione è chiara: ridurre il numero di auto nel centro storico e incentivare l'uso dei mezzi pubblici. «In futuro affideremo uno studio di fattibilità per capire come rafforzare il trasporto pubblico locale in questa zona», ha affermato Lodi, anticipando anche la possibile introduzione di una navetta ad hoc. Non solo. Il progetto prevede anche la creazione di una nuova rete ciclabile e pedonale, che collegherà le Corti di Angelica a viale Krasnodar e via Bologna, facilitando ulteriormente l'accesso al centro senza la necessità di utilizzare l’automobile. Un intervento che migliorerà la qualità della vita nel quartiere e lo renderà ancora più attraente per i residenti e i turisti.