Da Parigi a Milano, la firma di Panariagroup

La ceramica è protagonista nei progetti per la realizzazione di alcune stazioni delle linee della metropolitana in entrambe le città .

Da Parigi a Milano, la firma di Panariagroup

Da Parigi a Milano, la firma di Panariagroup

Da Parigi a Milano, l’eccellenza italiana della piastrella si fa strada. Panariagroup, infatti, con il brand Lea Ceramiche, ha dato il via recentemente alla fornitura del materiale ceramico per la costruzione di 28 stazioni del progetto Grand Paris Express, ovvero 4 nuove linee metropolitane che andranno a implementare il servizio di movimentazione delle persone in previsione delle Olimpiadi 2024 nella capitale francese.

Ma non solo: grazie a questo progetto, l’Ile-de-France implementerà di 200 chilometri i propri binari sotterranei e saranno 68 le nuove stazioni interconnesse entro il 2030. In parallelo sempre Panariagroup, leader mondiale nella produzione e distribuzione di superfici in ceramica per pavimenti e rivestimenti di alto livello, con il proprio brand premium Cotto d’Este, ha annunciato di essersi aggiudicata la fornitura delle superfici ceramiche necessarie per oltre 47.000 metri quadrati della nuova linea metropolitana M4 di Milano e il rivestimento di più di 370 appartamenti del progetto Feel Uptown, sempre nel capoluogo lombardo.

Dal valore complessivo di 3,5 miliardi, la nuova linea M4 della Metropolitana di Milano sarà completata entro fine 2024 e già a fine 2022 sono state aperte le prime 6 stazioni.

Per i rivestimenti della linea M4, nello specifico, è stato scelto il brand Cotto d’Este di Panariagroup, che risponde a requisiti ben precisi e stringenti in termini di efficienza tecnica, qualità del materiale, estetica e sostenibilità.

Sempre Cotto d’Este insieme al brand Blustyle invece, in qualità di partner di Euromilano, si sono aggiudicati altri lotti del progetto Feel Uptown, il primo quartiere italiano certificato ad impatto zero in Italia (e quindi concepito e sviluppato in ottica di edilizia green secondo i principi dell’economia circolare), per un totale di 280 appartamenti a firma dello studio Labics, che si sommano a 370 appartamenti a firma dello studio Scandurra e dello studio Zanetti, per un totale di 650 appartamenti.

Emilio Mussini, presidente di Panariagroup, commenta: "Con i numerosi progetti in corso a livello europeo in termini di riqualificazione urbana, il settore delle costruzioni per le grandi infrastrutture e opere pubbliche è sempre più strategico per la crescita del nostro Gruppo. Nel contesto attuale, così complesso da affrontare, commesse così importanti come quelle ottenute per il progetto Grand Paris o la nuova linea metropolitana di Milano, oltre a rappresentare dei grandi risultati sono anche ottime occasioni per accreditarci ulteriormente sul mercato come partner di riferimento per progetti di rilievo nazionale ed internazionale.

Prender parte ad un processo virtuoso di trasformazione delle città, ci consente di aprire nuovi ed interessanti scenari di business, il che è oggi fondamentale per restare competitivi.

Grazie all’eccellenza tecnica ed estetica dei nostri prodotti, siamo infatti riusciti a rafforzare il nostro posizionamento su progetti di pregio ampliando sempre di più la tipologia e la rilevanza delle forniture che ci vedono coinvolti.

È una grande soddisfazione che il nostro approccio così dedito alla responsabilità ambientale e all’innovazione venga riconosciuto sia dagli stakeholder del settore pubblico che privato, permettendoci di continuare ad ottenere risultati record". E a proposito di grandi risultati, il presidente Mussini aggiunge: "Panariagroup ha chiuso il 2022 con un fatturato consolidato superiore a 450 milioni, dimostrando così che abbiamo ancora tante storie di successo da raccontare".

Marco Pederzoli