Dimostrare l'utilizzo delle somme percepite per gli enti c'è l'obbligo di rendicontazione

Norma / Tutte le categorie che hanno beneficiato della donazione devono redigere un rendiconto e una relazione relativi all'uso delle risorse ricevute

La destinazione e l'utilizzo delle somme percepite devono essere chiare

La destinazione e l'utilizzo delle somme percepite devono essere chiare

Con il D.P.C.M. del 19 marzo 2008 è stato per la prima volta previsto l'obbligo a carico degli enti percettori del contributo del 5x1000 di redigere un rendiconto e una relazione illustrativa relativi all'utilizzo delle risorse ricevute e di trasmetterli all'amministrazione competente. Più nello specifico, le norme in vigore prevedono un obbligo generale di redazione e conservazione di un apposito rendiconto e della relativa relazione illustrativa, dal quale risulti, in modo chiaro, trasparente e dettagliato, la destinazione e l'utilizzo delle somme percepite. In più, un obbligo specifico, per un delimitato bacino di enti beneficiari, di trasmissione del rendiconto e della relazione all'Amministrazione erogatrice, unito a un obbligo ulteriore di pubblicità del rendiconto e della relazione. È inoltre obbligatorio fornire l'indicazione dettagliata degli eventuali accantonamenti delle somme percepite per la realizzazione di progetti pluriennali, fermo restando l'obbligo di rendicontazione successivamente al loro utilizzo. I rendiconti e le relative relazioni dovranno essere trasmesse, entro 30 giorni dalla data ultima prevista per la compilazione, all'amministrazione competente alla erogazione delle somme, per consentirne il controllo. A tal fine, la medesima amministrazione potrà richiedere l'acquisizione di ulteriore documentazione integrativa. Per supportare gli enti del Terzo settore nell'assolvimento dell'obbligo di rendicontazione, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha predisposto una modulistica dedicata.