L'adattamento come missione dell'architettura Il confronto con le nuove sfide ambientali

Venezia / La 19ª Mostra Internazionale si intitola "Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva"

Venezia ospita la 19ª Mostra Internazionale di Architettura dal 10 maggio

Venezia ospita la 19ª Mostra Internazionale di Architettura dal 10 maggio

Dal 10 maggio al 23 novembre 2025, Venezia ospita la 19ª Mostra Internazionale di Architettura, intitolata "Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva", curata da Carlo Ratti. L'esposizione si estende tra i Giardini, l'Arsenale e Forte Marghera, trasformando la città in un laboratorio vivente dove oltre 750 partecipanti esplorano nuove modalità di progettazione. Il tema centrale è l’adattamento: un invito a ripensare l’architettura non solo come risposta estetica, ma come strumento etico e funzionale in un mondo segnato da crisi climatiche e sociali. La mostra propone un percorso che integra intelligenze umane, naturali e artificiali, evidenziando la necessità di una progettazione transdisciplinare. Tra le installazioni più emblematiche, si segnala il padiglione belga, che presenta una foresta in miniatura progettata per il raffreddamento urbano, e il padiglione cileno, che esplora l’uso dell’acqua nell’era dell’intelligenza artificiale. Inoltre, il padiglione del Vaticano propone la riabilitazione di una chiesa attraverso l’impiego di tecniche artigianali tradizionali, sottolineando l’importanza della memoria e della comunità. La Biennale si distingue anche per l’adozione di materiali innovativi e sostenibili. Si evidenziano, ad esempio, i mattoni realizzati con escrementi di elefante e il cemento decarbonizzante a base di rifiuti organici, che testimoniano un approccio sperimentale alla sostenibilità. Nonostante la ricchezza di contenuti, alcuni critici hanno osservato una certa dispersione tematica e una prevalenza di testi esplicativi che possono risultare sovraccarichi per il visitatore. Tuttavia, la mostra offre spunti significativi per riflettere sul ruolo dell’architettura nel contesto contemporaneo. "Intelligens" si configura come un manifesto di ottimismo operativo, dove l’architettura diventa spazio di interazione tra diverse forme di intelligenza, orientata verso un futuro più resiliente e inclusivo. Accanto ai progetti esposti, un fitto programma di conferenze, workshop e attività educative coinvolge il pubblico e stimola una riflessione condivisa sull’abitare del domani. L’evento, patrocinato dalla Biennale di Venezia, si propone anche come piattaforma di confronto tra accademici, professionisti e istituzioni, promuovendo una visione inclusiva e globale del costruire.