Gran Premio Nuvolari: il “passaggio” di 50 anni di storia dell’auto
Furono i padri fondatori della Mille Miglia, “la corsa più bella del mondo” a voler rendere omaggio a Tazio Nuvolari, dopo la sua scomparsa – che ebbe eco mondiale- nel 1953. Li legava al grande pilota mantovano una sincera amicizia ma anche la gratitudine per essere stato tra coloro che, con le proprie gesta, avevano maggiormente contribuito all'inarrestabile crescita della corsa. Per onorarne la memoria, il percorso tradizionale della Mille Miglia venne modificato così da transitare per Mantova. Da allora, venne istituito il Gran Premio Nuvolari, da destinare al pilota più veloce e quindi da disputarsi sui lunghi rettilinei che percorrono la pianura Padana, partendo da Cremona e transitando per Mantova, fino al traguardo di Brescia.
Dopo le prime quattro edizioni storiche, dal 1954 al 1957, 25 sono state 25 le rievocazioni del GRAN PREMIO NUVOLARI, la formula di regolarità internazionale riservata ad auto storiche. E tutto è pronto per la 26esima edizione, organizzata da Mantova Corse in collaborazione con l'Automobile Club Mantova e il Museo Tazio Nuvolari. 15-16-17-18 settembre le date in cui gareggeranno vetture costruite dal 1919 al 1969, munite o di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche C.S.A.I./A.C.I. Sport, o iscrizione al Registro Storico Nazionale AAVS, o appartenenti ad un registro di marca. La formula, come già nella scorsa edizione sarà quella dei “due mari”, con la prima tappa da Mantova, attraverso gli Appennini, fino alla Versilia, sul Mar Tirreno; la seconda tappa dal Tirreno, passando per le bellezze di Toscana, Umbria e Marche ed arrivo a Rimini, sul Mare Adriatico; la terza tappa, da Rimini, attraverso le città dell’Emilia Romagna, con arrivo a Mantova, città natale di Tazio Nuvolari. Per i partecipanti e per chi seguirà la corsa, sarà un’emozionate esperienza lungo un percorso di 1000 km che si snoda attraverso suggestivi paesaggi incontrando la passione –senza tempo - per i motori.