Il territorio è in festa in onore del Prosciutto di Parma
Dal 2 al 4 settembre si terrà la diciannovesima edizione del Festival del prosciutto di Parma, una grande festa per conoscere e degustare questa eccellenza italiana e per apprezzare le bellezze turistiche e culturali del territorio in cui nasce. A Langhirano (PR) sarà allestita una vera e propria Cittadella con degustazioni guidate, abbinamenti e laboratori del gusto; il Bistrò del Prosciutto di Parma fino al 9 settembre sarà teatro di coking show, abbinamenti di eccezione e spettacoli. Tornerà inoltre, anche nei due fine settimana successivi, il 10-11 e 17-18 settembre, l’iniziativa Finestre aperte, un’occasione unica per visitare i prosciuttifici e scoprire come nasce il Prosciutto di Parma, organizzata con navette gratuite. Convegni tecnico-scientifici, eventi sportivi come gare di pesca ed escursioni in mountain bike, visite guidate gratuite a cantine con disossatura di prosciutti e degustazioni, visite guidate al Museo del prosciutto e tanti eventi collaterali animeranno le giornate del festival a Langhirano. La Cittadella del Prosciutto in via del Popolo ospiterà inoltre alcuni dei più importanti produttori di prosciutto crudo nazionali e internazionali. Prosciutterie e punti degustazione nelle piazze e per le vie del centro animeranno la cittadina insieme a mercatini dell’artigianato e del libro. Il Prosciutto di Parma è un prodotto DOP controllato da un rigido disciplinare produttivo che assicura una qualità eccellente ai consumatori. Una condizione essenziale per ottenere questo prodotto è che l’intera lavorazione avvenga in un’area estremamente limitata che comprende il territorio della provincia di Parma. Solo qui hanno luogo tutte le condizioni climatiche ideali per la stagionatura naturale che darà dolcezza e gusto al Prosciutto di Parma.
Il territorio offre inoltre numerosi luoghi di interesse da visitare nei dintorni del festival, come la Rocca Sanvitale a Sala Baganza con il suo giardino e la Cantina dei musei del cibo, il Castello di Torrechiara, i Salti del diavolo, una particolare formazione sedimentaria a Calestano e molto altro ancora.