Avis Provinciale di Ferrara
È questo il claim scelto dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) in vista della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue che si celebra, in tutto il mondo il, 14 giugno.
È stata scelta la data del 14 giugno in memoria dell’anniversario della nascita di Karl Landsteiner, lo scienziato che ha ricevuto il premio Nobel per la scoperta, nel 1901, dei gruppi sanguigni “A”, “B” e “0”. Questa ricorrenza ha poi assunto negli anni un significato sempre più profondo, rappresentando un’occasione per ribadire l’importanza del semplice ma fondamentale gesto del DONO.
L’appuntamento, come di consueto, è volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della donazione e soprattutto a sottolineare l’impegno fondamentale di chi - gratuitamente - compie questo gesto solidale a favore di chi ne ha bisogno.
Un vero e proprio supporto indispensabile per tutti i sistemi sanitari nazionali. L’obiettivo della campagna dell’OMS è proprio quello di richiamare l’attenzione su quanto le donazioni volontarie rafforzino la solidarietà all’interno di ogni comunità e vuole inoltre:
- ringraziare i donatori di sangue nel mondo e creare una più ampia consapevolezza pubblica sulla necessità di una donazione di sangue regolare e non retribuita;
- evidenziare la necessità di una donazione di sangue costante nel corso dell’anno, per mantenere scorte adeguate e raggiungere l'universalità e la tempestività di trasfusioni di sangue sicure;
- promuovere il valore della donazione di sangue anonima, volontaria e non retribuita e rafforzare la solidarietà e la coesione sociale della comunità;
- sensibilizzare sulla necessità di investimenti, da parte dei governi, per costruire un sistema trasfusionale nazionale sostenibile e resiliente per aumentare la raccolta da parte dei donatori volontari di sangue non remunerati a livello mondiale.