Biagio Izzo: di che ti manda Picone, Dario Ballantini ricorda Lucio Dalla

Teatro Consorziale di Budrio

Teatro Consorziale di Budrio

Appuntamento con la comicità il 31 gennaio e il 1 febbraio al Consorziale con Roberto Ciufoli, Giancarlo Ratti e Max Pisu in Sabbie mobili, Angeli & Comici persi tra cactus sensibili e salotti mimetici, regia di Alessandro Benvenuti. Un sodalizio in crisi, una nuvola nera, un atterraggio di fortuna e un cactus abitato da una strana creatura… Sono gli ingredienti insoliti di una situazione oltre la realtà, l’unica forse in cui i protagonisti trovano il coraggio di affrontare la loro vita. Due comici di successo non vanno più d’accordo, i loro rapporti sono ormai logori, hanno tutto, ma non lo apprezzano. Solo quando sembreranno perdere ogni cosa, si smarriranno nel nulla, saranno preda della nostalgia. Disorientati dal niente esistenziale in cui li ha condotti questo inatteso viaggio alla ricerca di se stessi, aneleranno di nuovo all’armonia. Il 6 febbraio l’Orchestra Senzaspine interpreterà le colonne sonore più belle e suggestive, in una serata che farà rivivere le emozioni del grande cinema, tra forze del male, supereroi, duelli e storie immortali. Il 10 e 11 febbraio di scena la comicità napoletana di Biagio Izzo e la bellezza di Rocío Muñoz Morales con Dì che ti manda Picone “Nel 1984 uscì il film diretto da Nanni Loy, Mi manda Picone, che raccontava la storia di un operaio dell’Italsider di Bagnoli che per protestare contro la chiusura della fabbrica si diede fuoco sotto gli occhi della moglie e del figlio piccolo. Nella mia famiglia quando c’era da fare qualche incontro importante o qualche faccenda delicata, si diceva: ‘Dì che ti manda Picone’. Per anni mi sono chiesto chi fosse quel fantomatico Picone, poi con il tempo ho capito cosa voleva dire quella frase. Così, quando mi hanno chiamato per curare la regia di questo testo che partendo dal film racconta che fine ha fatto quel bambino che ha visto il padre scomparire tra le fiamme, ho fatto un tuffo nella mia infanzia…” (Giuseppe Miale di Mauro). Il 24 febbraio Dario Ballantini, accompagnato da un gruppo di musicisti, in Da Balla a Dalla, racconterà del suo ventennale rapporto di amicizia con l’indimenticabile Lucio Dalla, trasformandosi dal vivo nel suo mito, in un incrocio di storie e canzoni legate a musica, ricordi personali e pittura. Il 2 e 3 marzo l’attrice turca Serra Yilmaz, presenza carismatica di quasi tutti i film di Ozpetek, attraverso anche elementi biografici, accompagnerà il pubblico nelle suggestive atmosfere tratte anche dai racconti de’ Le mille e una notte, ne’ L’ultimo Harem con la regia di Angelo Savelli, spettacolo dove si incrociano due storie parallele ambientate in tempi e luoghi diversi. Il 10 e 11 marzo Giulio Pizzirani esplorerà le molteplici declinazioni emotive di una musica complessa e sensuale in Tango… un’ombra sul volto, un graffio sul cuore. Infine appuntamento assolutamente da non perdere con l’opera lirica il 21 aprile quando, la medesima sera, saranno in scena Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e Le Villi di Giacomo Puccini, con la regia di Alfonso De Filippis.