La musica e la prosa al centro della programmazione di dicembre del Teatro Celebrazioni

Tra i protagonisti Stefano Fresi, Les Farfadais, Simone Cristicchi, ma anche la comedy con Paolo Ruffini, il consueto appuntamento con il gospel e il Capodanno con Giuseppe Giacobazzi

Stefano Fresi in scena il 14 dicembre al Teatro Celebrazioni ph Jasmine Bertusi

Stefano Fresi in scena il 14 dicembre al Teatro Celebrazioni ph Jasmine Bertusi

Tanta musica, ma anche prosa e comedy nella programmazione di dicembre al Teatro Celebrazioni di Bologna. Si parte con una delle compagnie di nouveau cirque più apprezzate al mondo, Les Farfadais, che il 1° dicembre propone Éveil, uno spettacolo unico, poetico, innovativo e con acrobazie mozzafiato, in grado di immergere lo spettatore in un mondo incantato, fatto di creature fantastiche, atmosfere oniriche, personaggi indimenticabili.

Il 5 dicembre le star del web Awed, Dose e Dadda tornano con il format Esperienze D. M. in una veste completamente rinnovata, e che, vista la data quasi tutta esaurita, replicheranno lo show il 5 marzo 2025.

Per la prosa il 6 e 7 dicembre Gianfranco Jannuzzo è protagonista della commedia Il padre della sposa di Caroline Francke – caratterizzata da momenti coinvolgenti e situazioni divertenti – in cui personifica Giovanni, imprenditore e padre la cui bella e giovane figlia Alice sta per convolare a nozze con Ludo, rampollo di una ricca famiglia. Ma l’imminente matrimonio, con annessi caotici preparativi, avrà un effetto straniante sul povero padre.

Stefano Fresi è interprete il 14 dicembre di Dioggene, lo spettacolo scritto e diretto da Giacomo Battiato che passa dal Medioevo all’attualità, indagando l’animo umano di ieri e di oggi. Divisa in tre quadri, la pièce ruota intorno a un unico personaggio, l’attore famoso Nemesio Rea.

Sono tanti gli appuntamenti musicali che seguono, a partire dal Baby Bofe’, la rassegna di Bologna Festival dedicata ai bimbi di tutte le età, che il 15 e 16 dicembre porta in scena uno dei grandi balletti classici tra i più amati: Il lago dei cigni di Pëtr Il’ič Čajkovskij.

Il 19 dicembre è la volta dell’imperdibile gospel internazionale, che vede esibirsi Eric Waddell e il suo gruppo The Abundant Life Gospel Singers in coreografie e virtuosismi vocali e strumentali.

Prevede le canzoni inedite di Simone Cristicchi e della cantautrice Amara lo spettacolo Franciscus, scritto da Simona Orlando e in programma il 21 e 22 dicembre. Protagonista assoluto Cristicchi, che indaga e racconta Francesco, il “Santo di tutti”.

È un tributo al leggendario film di John Landis, The Black Blues Brothers, nato dalla fantasia di Alexander Sunny e previsto il 26 dicembre con cinque acrobati kenioti che hanno conquistato più di 600.000 spettatori in oltre 900 date in tutto il mondo: Bilal Musa Huka, Rashid Amini Kulembwa, Seif Mohamed Mlevi, Mohamed Salim Mwakidudu e Peter Mnyamosi Obunde.

L’anno si chiude con la comedy: il 28 dicembre Paolo Ruffini propone Il Babysitter, il primo one man show e mezzo scandito da comicità e improvvisazione, che riporta il pubblico ad essere bambino per una sera, ricordando quanto sia importante non smettere mai di giocare.

Il Capodanno al Teatro Celebrazioni è firmato Giuseppe Giacobazzi, che – già protagonista dello spettacolo Osteria Giacobazzi (10 dicembre) e della sua versione natalizia Natale in Osteria (23 dicembre) – presenta il suo Gran Varietà: una serata all’insegna della comicità dove sfoggerà monologhi inediti, cavalli di battaglia e duetti con ospiti inaspettati, il tutto accompagnato dalla musica di un’irriverente band e dal consueto brindisi di fine dell’anno.

Maggiori informazioni su www.teatrocelebrazioni.it